Addetti alla promozione e alla vendita, addetti alla sala, barman, addetti all’accoglienza dei visitatori, agli eventi e ai servizi socio educativi: sono alcuni dei profili professionali che potranno avere una occupazione qualificata nelle 40 Fabbriche, nei 40 luoghi di ristoro, nelle botteghe, nelle aree dedicate allo sport e ai bimbi, nelle 6 grandi ‘giostre’ educative che saranno presenti all’interno di Fico. Per favorire un inserimento qualificato la Regione Emilia-Romagna ha approvato il Piano della Formazione per il Parco agroalimentare Fico Eataly World, con un finanziamento di 400 mila euro di risorse del Fondo sociale europeo. Una modalità, condivisa con il Patto per il Lavoro, per sostenere le imprese che, investendo su nuovi insediamenti produttivi, progetti di crescita e di riconversione aziendale, contribuiscono alla creazione di nuovi posti di lavoro, condividendo obiettivi e risultati attesi in accordo con le associazioni sindacali.
Con un progetto strutturato in più percorsi di formazione, il Piano offre a persone prive di occupazione l’opportunità di acquisire competenze e conoscenze fortemente richieste dal settore enogastronomico. In questo modo i partecipanti avranno concrete opportunità di trovare occupazione all'interno del Parco FICO Eataly World, la cui apertura è programmata per ottobre 2017, e in tutto l’indotto di settore. Sulla base delle ipotesi progettuali prospettate, si può stimare che il fabbisogno iniziale di personale del Parco si aggirerà intorno alle 700 unità, di cui 300 di nuova occupazione.
Il Piano prevede la realizzazione di 11 corsi, 5 per addetto preparazione e vendita prodotti enogastronomici, con specializzazione nelle varie aree in carni e salumi, latticini, ortofrutta, forno e pasticceria, 1 corso per addetto produzione e promozione prodotti da forno, 1 corso per barman, 2 corsi addetto ai servizi di sala, 2 corsi per aiuto cuoco. I corsi avranno una durata di 300 ore, di cui 180 ore di teoria e 120 di stage presso aziende del settore.
L’impianto formativo sarà articolato, oltre che a fornire conoscenze e competenze tecnico-specialistiche sulle varie filiere produttive, anche ad omogenizzare i linguaggi comunicativi e creare uno stile comune e una visione innovativa del settore enogastronomico e all’interno del Parco.
Gli allievi che potranno accedere a questa prima offerta formativa sono oltre 130 e i formatori saranno docenti ed esperti del settore enogastronomico, con consolidata esperienza nella conduzione di attività formative e dell’eccellenza gastronomica del Made in Italy. Le lezioni si terranno in aula, in laboratori attrezzati per esercitazioni e lavorazione di alimenti e con visite guidate presso il Parco ed altre realtà del settore. L’avvio dei corsi è previsto nel prossimo giugno ed è possibile iscriversi entro il 12 maggio 2017. L’iscrizione, la registrazione e l’auto certificazione dei propri requisiti è possibile tramite la piattaforma al sito https://corsier.randstad.it .
Il progetto è stato approvato nell’ambito di una procedura di avviso pubblico, finanziata complessivamente con 1,2 milioni di euro del Fondo sociale europeo, finalizzato a finanziare opportunità formative per accompagnare l’inserimento lavorativo di persone in imprese che abbiano siglato, con almeno un’organizzazione sindacale e una datoriale, un Piano formativo a supporto del processo di crescita aziendale. Il Piano formativo a supporto del processo di crescita aziendale del Parco agroalimentare Fico Eataly World è stato sottoscritto da Fico Eataly World, dai sindacati territoriali di Cgil, Cisl e Uil e da Confcommercio Ascom Bologna.
"La creazione di competenze è il modo migliore perché la prospettiva dei futuri occupati sia quella di un lavoro duraturo - ha detto l'assessore all'Economia del Comune di Bologma, Matteo Lepore - L'opportunità offerta da questi corsi si inserisce nel contesto più generale che l'apertura di FICO determinerà nel nostro territorio: occupazione, sviluppo, attrattività".
“In coerenza con il Patto per il Lavoro, come abbiamo già fatto in passato per altre realtà produttive, abbiamo deciso di sostenere questa azione di qualificazione e di formazione delle risorse umane per rispondere alla domanda di competenze necessaria per l’attività del Parco Fico Eataly World, di prossima apertura a Bologna - ha detto l'assessore regionale alla Formazione e al Lavoro, Patrizio Bianchi - Un intervento che intende offrire tempestivamente le opportunità formative necessarie per favorire l’inserimento lavorativo, e al contempo favorire lo sviluppo del territorio attraverso il sostegno alle imprese che investono sulle competenze, generando nuove occasioni di buona occupazione”.
"Oggi è un giorno molto importante per FICO perché dà l’avvio alla selezione per la formazione delle persone che lavoreranno all’interno del Parco - ha affermato Tiziana Primori, amministratore delegato di Fabbrica Italiana Contadina - I diversi imprenditori hanno accolto con entusiasmo la notizia dell’approvazione del Piano Formativo da parte della Regione Emilia-Romagna. Nell’ultimo anno FICO ha lavorato fianco a fianco con tutte le imprese che si insedieranno nel Parco per individuare i profili e le giuste competenze per assicurare la professionalità necessaria. FICO, che rappresenta la bellezza dell’Italia nel mondo, deve poter contare sul saper fare di persone motivate e consapevoli dell’importanza che ciascuno rivestirà all’interno del Parco”.
“Il parco Agroalimentare FICO Eataly World - ha sottolineato Andrea Segrè, presidente di CAAB e Fondazione FICO - si conferma progetto d'eccellenza ed esempio di valorizzazione del patrimonio pubblico attraverso un'iniziativa dalla quale deriveranno preziosi posti di lavoro ed esperienze di formazione per forgiare i professionisti di domani. Con la Fondazione FICO vogliamo agire innanzitutto sui più giovani, promuovendo percorsi e progetti legati all'educazione alimentare, di stimolo e interesse per le professionalità che ruotano intorno al cibo”.