Dal 27 al 30 gennaio si rinnova l'appuntamento con Arte Fiera che per questa sua 41° edizione si avvale della direzione artistica di Angela Vettese. Con 178 espositori a popolare i padiglioni di Bologna Fiere, l'appuntamento si conferma come la più importante kermesse d'arte moderna e contemporanea in Italia e quest'anno si presenta con nuove sezioni curatoriali e con una rinnovata attenzione alla qualità del progetto espositivo e ai nuovi mercati.
Per il lungo weekend dell'arte torna anche Art City Bologna, il programma culturale, coordinato dall'Istituzione Bologna Musei che propone 100 appuntamenti in 55 diversi luoghi della città. Un offerta culturale integrata e vastissima, arricchita quest'anno da una nuova sezione progettuale, Art City Polis, immaginata in sinergia con Arte Fiera per promuovere interventi artistici contemporanei in dialogo con gli spazi espositivi della città e con i luoghi storici in cui si inseriscono. Mostre ed eventi che si interrogano sui temi della convivenza, della nuova identità delle città italiane e soprattutto sulla necessità di concepire, anche attraverso l'arte, una nuova sensibilità civica.
“Art City Bologna nasce dalla collaborazione tra Fiera e Comune – commenta l'assessore alla Cultura Bruna Gambarelli- un'intesa concreta che ha portato alla coprogettazione di un programma di alta qualità pensato per il pubblico variegato per età e interessi che tradizionalmente popola Bologna in questa occasione. Ed è proprio a questo pubblico che vogliamo aprire i nostri luoghi d'arte e dedicare il programma di quest'anno che celebra il contemporaneo attraverso nuovi sguardi e contaminazioni con gli spazi storici di Bologna”
Tra le moltissime cose da vedere, “Viva l'Italia”, la rassegna cinematografica curata da Mark Nash al Museo Archeologico, “Sessanta/Ottanta”la grande esposizione sulla grafica europea, in Pinacoteca, “Lotsucht/Scandagliodipendenza” la prima personale in Italia di Jonas Burgert al MAMbo, le belle mostre di Chiara Lecca alle Collezioni Comunali d'Arte, di Ornaghi&Prestinari a casa Morandi, di Martino Genchi al Museo medievale, di Marco di Giovanni al Museo della Musica e di Calori&Maillard nell'ex negozio Gavina di via Altabella. Da non perdere anche "Hysterical Furniture", il progetto speciale in esclusiva per l'Italia di Emila Romagna Teatro e Xing che presenta il lavoro dei due artisti, l'uno coreografo e l'altro compositore e musicista al circolo degli Ufficiali di via Marsala. E poi ancora le mostre di Mariateresa Sartori e di Bertozzi e Casoni al Museo di Palazzo Poggi, l'esposizione ”Tra Arte e Scienza” e gli appuntamenti all'Opificio Golinelli, “Rito Domestico” , l'istallazione luminosa curata da ON che accende i portici di via Zamboni, le proiezioni della Cineteca, le performance in Accademia, il vasto programma di lectures d'artista articolato in molti diversi luoghi, gli appuntamenti dedicati ai bambini e le moltissime occasioni di divertimento e di cultura in programma per Art White Night.
Insomma Art City Bologna è ricchissimo e disseminato in tutta la città, per orientarsi è bene procurarsi una delle 50.000 Art City Map stampate apposta per l'occasione, con tutte le informazioni su orari e modalità di accesso degli eventi e per farsi accompagnare a mostre e appuntamenti, non perdete l'Art City Bus, la navetta gratuita che accompagna il pubblico dalla Fiera ai luoghi d'arte in città.