E' L'Ussaro disegnato da Andrea Bruno il Vecchione di Capodanno 2017. Il soldatino alto circa 10 metri sarà allestito in Piazza Maggiore negli ultimi giorni di dicembre per sopravvivere fino alla mezzanotte del 31, quando verrà bruciato nel tradizionale rogo, simbolo dell'anno che se ne va e cuore della grande festa di Piazza Maggiore, animata anche dalla musica di Nas 1 e DJ Rou che a partire dalle 22.30 suoneranno affacciati dal balcone del Palazzo del Podestà .
Come racconta direttamente l'artista, “L’Ussaro è un gigantesco soldatino, un gioco d'infanzia, figurina che invece di miniaturizzarsi si manifesta in dimensioni imponenti. Un guerriero d'altri tempi che riemerge dalla storia militare europea, ma anche da un passato (che nell'anno che ci stiamo lasciando alle spalle sembra essersi fatto più vicino a noi) fatto di ottusi nazionalismi e frontiere da difendere, di sciabole sguainate a sbarrare il passaggio allo straniero. Un'immagine e un rogo rituale che invitano a disfarsi giocosamente di ogni minaccioso guardiano posto ai confini.”
Andrea Bruno, catanese d'origine, vive e lavora a Bologna,è tra i fondatori del gruppo Canicola e dell'omonima rivista e le sue storie a fumetti e le sue illustrazioni sono apparse su numerose riviste e antologie italiane e internazionali. Il passaggio dal suo progetto artistico alla realizzazione del fantoccio che brucerà a mezzanotte avverrà grazie alla società carnevalesca Volponi di San Matteo della Decima che ha realizzato tutti i Vecchioni d'artista, sin dal 2005.
Ma non è tutto qui, perché per Capodanno 2017, il Comune di Bologna cambia formula e include la grande festa in Piazza Maggiore, con il rogo del Vecchione e la musica dei Dj in un format tutto nuovo che coinvolge diversi luoghi della città in un cartellone di appuntamenti speciali disseminati tra Santo Stefano e inizio gennaio e ispirati al tema del Circo.
“Quella del Circo è una scelta tematica e curatoriale – afferma l'assessore alla Cultura Bruna Gambarelli - che si costruisce intorno alle proposte di due importanti teatri della città, il Duse e l'Arena del Sole a cui da subito si è unita la Fondazione Cineteca. Ascoltando questa suggestione abbiamo costruito un programma che raggiunge anche strade, piazze e parchi cittadini per molti giorni e che trova continuità anche nel Vecchione disegnato da Andrea Bruno, soldatino gigantesco, immagine giocosa e minacciosa allo stesso tempo , da bruciare tutti insieme a mezzanotte”.
Alla Rovescia. Il lungo capodanno a Bologna è il titolo di questo ricco programma realizzato grazie al sostegno di Ascom con Unindustria e LegaCoop e con la collaborazione di Bologna Welcome . Un cartellone nuovo e popolato dal fantasioso mondo circense che da sempre affascina grandi e bambini. Spettacoli teatrali, un intero ciclo di classici dedicato proprio al Circo al Cinema Lumière, un grande tendone a strisce rosse e gialle al Parco della Montagnola, acrobati e trampolieri dai costumi fantastici e poetici a passeggio per le vie del centro e persino un' esibizione sportiva di slackline e, per gli amanti del circo tradizionale, anche il grande e rinnovato Chapiteau della famiglia Togni al Parco Nord.
Al di là del circo poi Bologna quest'anno offre una scelta davvero ampia di mostre e musei da visitare e per iniziare bene l’anno nuovo, domenica 1° gennaio al Teatro Auditorium Manzoni, si rinnova l’appuntamento con il concerto della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna diretta Hirofumi Yoshida che propone i valzer più belli dei grandi compositori classici.
Il Sindaco di Bologna, Virginio Merola, ha firmato la consueta ordinanza per disporre il divieto di scoppi di petardi, fuochi d'artificio e simili dalle ore 12 del 24 dicembre 2016 alle ore 7 del 7 gennaio 2017, oltre che disporre il divieto, limitatamente alla notte di Capodanno (dalle ore 18 del 31 dicembre 2016 fino alle ore 7 del 1 gennaio 2017) della vendita per asporto di qualsiasi tipo di bevanda in contenitori di vetro ed in lattine nelle aree pubbliche interessate ai festeggiamenti.