Domenica 16 ottobre l’appuntamento è con la quinta edizione di “FAImarathon – Partecipa alla Giornata FAI d’Autunno e scopri centinaia di luoghi in tutta Italia con visite a tema”, evento nazionale ideato cinque anni fa grazie alla collaborazione con Il Gioco del Lotto e realizzato dai Gruppi FAI Giovani a sostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia”, attiva fino al 31 ottobre.
Passeggiate culturali nell’Italia più bella che, grazie ai 150 itinerari tematici proposti dai giovani del FAI - da percorrere liberamente, alla scoperta di più di 600 luoghi di interesse artistico, paesaggistico e sociale che rappresentano l’identità, la storia e le tradizioni delle nostre città. Palazzi, chiese, castelli, teatri, parchi, cortili, ma anche quartieri e interi borghi, luoghi dello sport e della produzione industriale, spesso inaccessibili al pubblico, a volte poco conosciuti oppure appena restaurati o ancora in costruzione, apriranno le loro porte e si sveleranno agli occhi del pubblico.
La giornata di domenica 16 ottobre si svolge con il Patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e di RAI Segretariato Sociale. Per gli iscritti FAI e per chi si iscriverà per la prima volta saranno riservate aperture straordinarie, corsie preferenziali attività ed eventi speciali in molte città. In particolare la FAI Marathon bolognese e dei percorsi regionali, sarà dedicata alle vie d'acqua - fiumi, canali, fontane, chiuse)- che hanno avuto un ruolo determinante nello sviluppo della vita economica e culturale dei nostri territori. Gli itinerari curati dalla delegazione FAI di Bologna suggeriscono visite suggestive alla Chiusa di Casalecchio, alla chiesa di santa Maria e San Valentino della Grada, al serraglio dell'Aposa, alla Fonte Remonda con una piacevole appendice alla Biblioteca Renzo Renzi della Cinetaca di Bologna per la proiezione di "Gran Tour. 61 film dei primi anni del 900", a cura di Andrea Meneghelli. Una raccolta di 61 film restaurati dalla Cineteca e da altre prestigiose istituzioni e dedicati al paesaggio e alle città d'Italia tra Ottocento e Novecento.