Marketing territoriale per rendere più attrattiva la Città metropolitana; rigenerazione urbana e ambientale; mobilità intelligente per ridurre traffico e inquinamento; promozione dell'imprenditorialità in collegamento con scuola e ricerca; sostegno all'offerta e alla domanda di cultura; un sistema educativo equo e paritario; rafforzamento del sistema di welfare: sono questi i 7 obiettivi individuati dal Documento di indirizzi del nuovo Piano strategico metropolitano.
Saranno presentati nel convegno Futuro metropolitano. Dalla voce delle Unioni agli Indirizzi per il nuovo Piano strategico metropolitano, che si terrà mercoledì 6 aprile dalle ore 16,30 al Salone del Podestà di Palazzo Re Enzo. Per partecipare, basta iscriversi online.
Assieme al ministro Graziano Delrio e al sindaco Virginio Merola, interverranno il rettore dell'Università di Bologna Francesco Ubertini, il direttore generale dell'Azienda Usl Chiara Gibertoni e il presidente del Comitato scientifico del Psm 2.0 Daniele Donati.
Voce al territorio metropolitano con: Gabriele Minghetti, presidente dell'Unione Savena Idice, Belinda Gottardi, presidente dell'Unione Reno Galliera, Romano Franchi presidente dell'Unione Appennino Bolognese e Daniele Manca, presidente del Nuovo Circondario Imolese. Per un confronto con l'Europa ci saranno Nicolas Gharbi della Direzione generale Politica regionale e urbana della Commissione europea e Jean-Bernard Auby, professore di diritto pubblico all'Istituto di studi politici Sciences Po di Parigi.
Reso obbligatorio dalla legge Delrio, il nuovo Piano strategico metropolitano riprende e aggiorna i contenuti del primo Psm del 2013 e costituisce il punto di riferimento per la guida del governo del territorio metropolitano di Bologna. Un Piano strategico solido ed efficace, capace di promuovere una costruzione e un rinnovamento visibili e consistenti alla luce della visione e delle indicazioni emerse dai territori durante il percorso di ascolto La voce delle Unioni che ha coinvolto la comunità metropolitana in 6 incontri in cui sono state raccolte le proposte di oltre un centinaio di amministratori e rappresentanti dell'industria, del lavoro, del sistema educativo, del welfare e della cultura.
In vista del convegno, la Città metropolitana ha realizzato i video "La Città metropolitana che vorrei" e "Parlami di lei" in cui prendono la parola tante personalità della cultura, della società civile e mondo imprenditoriale e sportivo.