CONCIVES 1116-2016 presenta le prime due mostre appositamente realizzate per celebrare il Nono Centenario del Comune di Bologna. Dalle 17.30 di venerdì 18 marzo alla Biblioteca dell'Archiginnasio si potrà infatti visitare “Dieci parole per Bologna. Nove secoli di vita comunale”, il percorso espositivo organizzato dall'Istituzione Biblioteche | Biblioteca dell'Archiginnasio con l'Archivio storico Comunale e la Fondazione Gramsci Emilia Romagna. Una straordinaria selezione di documenti, libri, fotografie, mappe, per raccontare a partire da dieci parole chiave la storia del Comune di Bologna. Una parola per rappresentare ciascun secolo, così "Autonomia" è la parola del XII secolo, perché è proprio a quel secolo e in particolare al 1116 che si fa risalire l'Autonomia del Comune di Bologna che oggi celebriamo, fino ad "Accessibilità" la parola di questo XXI secolo che ci impone sfide importanti e ci sollecita su temi quali la partecipazione civica, l'integrazione e il benessere della comunità, nella ricerca della più ampia accessibilità possibile alla cultura e ai servizi.
Poi, alle 18.30 inaugura al Museo Medievale “Bologna 1116. Dalla Rocca imperiale alla città del Comune”, la mostra curata dall’Istituzione Bologna Musei | Museo Civico Medievale, in collaborazione con l’Archivio di Stato ed il Comitato per Bologna Storica e Artistica, che si propone di illustrare alcuni aspetti sociali ed artistici della città agli esordi delle sue istituzioni politiche e culturali. Un percorso storico che guida alla comprensione dell'evoluzione di Bologna dalla crisi tardo antica e altomedievale, alla grande ripresa della città dopo l'anno Mille, fino al massimo sviluppo del Duecento. La mostra è articolata in sezioni tematiche per approfondire i momenti che hanno segnato per sempre i caratteri di Bologna e dei suoi cittadini: come la cruenta ribellione dei Bolognesi, perdonata dall'Imperatore Enrico V con l'elargizione ai cittadini -da allora denominati "concives"- di alcune importanti concessioni mediante il diploma del 15 maggio 1116. Questo famoso documento che ora si può vedere esposto in mostra, rilegato nel celebre Registro Grosso, è considerato la base della legittimazione dell'autogoverno bolognese e quindi il primo riconoscimento ufficiale del nostro Comune.