Ha aperto alla Tokyo Station Gallery "Giorgio Morandi. Infinite variations", la grande mostra curata da Istituzione Bologna Musei | Museo Morandi in collaborazione con The Tokyo Shimbun. Per l'occasione una delegazione della città di Bologna - formata da Matteo Lepore, assessore Economia e Promozione della Città e Patrik Romano, managing director di Bologna Welcome - si è recata a Tokyo per partecipare alla cerimonia di inaugurazione che si è svolta il 19 febbraio alla presenza dell'Ambasciatore d’ Italia in Giappone, Domenico Giorgi e del sindaco della Città di Itabashi, Takeshi Sakamoto.
La delegazione ha presentato inoltre un programma di iniziative per la promozione del territorio bolognese sul mercato giapponese. Il programma, declinato in chiave turistico-culturale, ha trovato il suo apice giovedì 18 febbraio, nel contesto di una presentazione della città di Bologna al Royal Park Hotel The Shiodome. Rivolta ad una selezionata rappresentanza di soggetti istituzionali, giornalisti e operatori turistici, la presentazione è un primo momento di contatto, ma allo stesso tempo rinsalda i legami di amicizia e collaborazione tra la città felsinea e il paese del Sol Levante.
L'assessore Matteo Lepore commenta: "Torniamo a Bologna soddisfatti, la nostra missione è durata due giorni e si è conclusa con l'inaugurazione di "Giorgio Morandi. Infinite variations" che si è svolta alla Tokyo Station Gallery, uno spazio espositivo straordinario nel cuore della Stazione Centarle, dove ogni giorno transitano circa 550.000 passeggeri. Qui abbiamo potuto constatare il grande amore del Giappone per Morandi e vedere la lunga fila di persone all'ingresso della mostra. Inoltre il 18 febbraio, insieme al sindaco Sakamoto e allo chef Mario Ferrara abbiamo avuto l'opportunità di presentare la destinazione turistica Bologna ai giornalisti e ai tour operator giapponesi".
"Giorgio Morandi. Infinite variations" è un progetto espositivo in tre tappe che prevede un tour di sei mesi dei capolavori del maestro bolognese in tre importanti istituzioni museali giapponesi di altrettante città. La rassegna è curata da Lorenza Selleri e Giusi Vecchi dell'Istituzione Boogna Musei e propone oltre cinquanta dipinti e circa cinquanta opere su carta, provenienti per lo più dal nostro Museo Morandi , ma anche da altre importanti collezioni pubbliche e private italiane, oltre a tre dipinti e due acqueforti appartenenti a musei e collezioni private giapponesi. La prima tappa, al Hyogo Prefectural Museum of Art di Kobe, si è conclusa il 14 febbraio scorso con un successo di pubblico di 31.124 visitatori e in questi giorni la mostra viene allestita alla Tokyo Station Gallery, dove resterà aperta al pubblico dal 20 febbraio al 10 aprile 2016. Infine il tour giapponese delle opere di Giorgio Morandi si concluderà in primavera al Iwate Museum of Art di Iwate, dove i capolavori si potranno vedere dal 16 aprile al 5 giugno. Con questa esposizione su più sedi in tre delle maggiori città giapponesi, che in totale contano oltre 16 milioni di abitanti, l'Istituzione Bologna Musei prosegue nella valorizzazione delle collezioni del Museo Morandi, in continuità con le importanti iniziative all'estero realizzate negli ultimi anni: le mostre di New York nel 2008, di Porto Alegre nel 2012 e di Seoul nel 2014.