Il colore viola per richiamare l’attenzione sulla patologia neurologica grave più diffusa ancora senza una cura, ma solo farmaci che nel 70% dei casi permettono di controllare le crisi, ma nel restante 30% non riescono a indurre una risposta terapeutica efficace nelle persone che vivono con l’epilessia. Nel mondo sono 65 milioni, in Italia si stima che l’1% della popolazione sia affetto da epilessia, in Emilia Romagna 40.000 persone.
In tutto il Pianeta l’8 febbraio si celebra a giornata mondiale contro l’epilessia e in ogni nazione – in ogni città- si illumina un monumento di viola per rischiarare –non solo metaforicamente- una patologia di fatto dimenticata, in cui stigma e discriminazione a carico delle persone che ne sono colpite pesano talvolta più delle sofferenze fisiche indotte dalla patologia stessa.
A Bologna sarà la fontana del Nettuno a illuminarsi di viola, il colore della lotta contro l’epilessia, per iniziativa del'associazione AEBO, in collaborazione con il Comune.