Dopo circa due anni e mezzo di lavoro e controlli da parte della Polizia municipale, insieme agli interventi di Polizia di Stato e Carabinieri, giovedì 17 e venerdì 18 dicembre è stata sgomberata l'area privata di via Landi 5, occupata abusivamente da nove roulotte, due camper, due container (tra cui una cella frigo convertita a spazio abitativo) e numerose baracche e tettoie realizzate con materiale di risulta.
Il Comune di Bologna aveva emesso un'ordinanza di demolizione delle opere abusive, rivolta al proprietario dell'area. All'intimazione non era però stato dato seguito. Così, come prevede la legge, il Comune è diventato proprietario dell'area e ha potuto eseguire lo sgombero, coordinato dalla task force antidegrado guidata dall'Assessore Riccardo Malagoli.
Al momento dell'operazione si trovavano nell'area quattro persone, tra cui l'ex proprietario; oltre alla demolizione delle baracche, sono stati rimossi i cumuli di masserizie e di rifiuti, provvedendo anche a eliminare la vegetazione spontanea cresciuta sui cumuli di terreno. L'area, priva di potenzialità edificatoria, sarà alienata dal Comune con le normali procedure.
Molto soddisfatti i residenti della zona, che con una lettera hanno espresso il loro ringraziamento all'Amministrazione comunale, che ha saputo risolvere una situazione complessa, fonte di problemi e preoccupazioni da diverso tempo.