Il 2015 è stato dichiarato l'Anno Internazionale della Luce dall'Assemblea delle Nazioni Unite e, per celebrarlo, Bologna s'illumina organizza una settimana, dal 9 al 14 novembre, un cartellone di incontri e dibattiti con personaggi illustri ed esperti di scienza, di laboratori e spettacoli per studenti di ogni età, con apertura al pubblico nella giornata conclusiva, e un di corso di aggiornamento per i docenti delle scuole, spaziando dalla fisica alla biologia, dall’astronomia alla chimica fino all’arte.
L'iniziativa è frutto della collaborazione tra Università, Fondazione Golinelli e Comune, adottando quello che, secondo l'assessore alla Promozione della Città, Matteo Lepore, "è diventato un metodo di collaborazione tra enti, già sperimentato con la Scienza in piazza, che permette di far dialogare ricerca, divulgazione scientifica e cultura tecnica con la città".
Scopriremo che Bologna ha legami storici con lo studio della luce, dalle prime ricerche sulla diffrazione di Francesco Maria Grimaldi, alla nascita della fotochimica ad opera di Giacomo Ciamician, cui è dedicato il Dipartimento di Chimica dell'Università.
Bologna s'illumina rientra tra le attività di Light in Astronomy, una settimana di eventi pubblici dedicati alla luce e alle tecnologie collegate alla luce, promosse e coordinate da INAF in varie città italiane.