Diventa europea la Giornata dei risvegli per la ricerca sul coma – Vale la pena, in programma mercoledì 7 ottobre.
L’iniziativa, promossa da 17 anni dall’associazione Gli amici di Luca, sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Salute e il sostegno di Comune e molte istituzioni pubbliche, da quest’anno si svolge infatti anche in Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Grecia, Lituania, Portogallo e Spagna, sotto l'Alto Patronato del Parlamento europeo e grazie al coinvolgimento di associazioni, enti, università e centri di ricerca.
"Il progetto è un esempio riuscito di collaborazione tra associazionismo, enti pubblici e privati per promuovere consapevolezza su un tema importante, in grado di coinvolgere tutta la città", sottolinea l'assessore alla Sanità, Luca Rizzo Nervo.
Grazie all’esperienza della Casa dei risvegli Luca De Nigris, riconosciuta dal Consiglio d’Europa come una delle due buone pratiche italiane in materia di disabilità, questa prima Giornata europea si propone di fare rete, ossia creare un’alleanza internazionale intorno alle persone in stato vegetativo o con esiti di coma a partire da un modello tutto italiano.