Zigana è uno dei 40 progetti selezionati fra gli oltre 700 presentati a inizio luglio che stanno partecipando al Premio cheFare3 e che passa dal 9 settembre alla seconda fase di votazione da parte del pubblico. La preferenza si può esprimere on line fino al 5 novembre sul sito di cheFare.
Il progetto Zigana concorre con l'obiettivo di aumentare la conoscenza sulla popolazione rom e sinta mirando ad abbattere barriere culturali e contrastando la visione stereotipata su “zingari” e “zingare”, per promuovere un modello innovativo d’intervento sociale e di integrazione delle comunità e delle persone a rischio di emarginazione che sono invece sempre co-protagoniste nell’ideazione, realizzazione, valutazione, diffusione dei prodotti culturali. Per questo, è frutto della collaborazione tra Sinti e Rom dell’associazione Sinti Italiani di Bologna; Extrafondente, professioniste contro le discriminazioni; Comune di Bologna - UI Pari Opportunità e tutela delle differenze; Clusterize, studio di urbanisti e architetti; EOS, associazione senza fini di lucro per la coesione sociale; Studio Kiro: grafica e web.
I contenuti riguardano le realtà sui rom sparsi nel mondo: da dove vengono; che lingue parlano; che cultura producono; di che lavori hanno vissuto e di che lavori vivono oggi; facce e vite di rom famosi nel mondo; facce e vite di gente comune. Ecco perché chiediamo a tutti e tutte di votare Zigana.
Come si vota
Dal 9 settembre, ore 10, al 5 novembre, ore 18, tutti, con registrazione effettuata sul sito di cheFare e confermata via e-mail, potranno esprimere la propria preferenza, votando i progetti selezionati che ritengono migliori rispetto agli altri in gara. Ciascuno potrà esprimere tanti voti quante sono le proprie preferenze, ma potrà votare una sola volta un singolo Progetto Selezionato. Il software utilizzato da cheFare per la votazione pubblica è costruito in maniera tale da non calcolare i voti effettuati dal medesimo utente con più votazioni a favore dello stesso Progetto, da fake account e/o, comunque, da persone inesistenti.
Perché votare
Per promuovere con Zigana un modello innovativo d’intervento sociale e di integrazione delle comunità sinti e rom, un modo diverso di trattare la cultura rom e sinta riconoscendone il co-protagonismo nell’ideazione, realizzazione, valutazione, diffusione dei prodotti culturali. Infatti il progetto è presentato al concorso dall’Associazione Sinti Italiani di Bologna, rappresentati dal suo presidente Luigi Chiesi. Per creare valore per la società intera: riconoscersi come esseri umani alla pari porta guadagno in termini di rispetto dei diritti umani e di coesione e pace sociale, beni comuni immateriali.
Il format del progetto è la Valigia Multimediale Zigana, un pacchetto esportabile, traducibile e replicabile in altri contesti, che comprende un ciclo di conferenze, una video installazione e il laboratorio labirom.
Il Premio assegna un contributo a favore di tre progetti di innovazione culturale caratterizzati da un forte impatto sociale, che integri al meglio innovazione, riproducibilità e sostenibilità, promuovendo la collaborazione e incrementando la capacità di relazione e interazione con soggetti terzi attraverso la costruzione di reti territoriali e reti on-line. Ai primi tre progetti classificati verrà assegnato, a ciascuno, un contributo di 50.000 euro per la realizzazione delle azioni progettuali.