La Regione Emilia Romagna ha disposto l'attivazione della fase di preallarme e dichiarazione dello stato di grave pericolosità per incendi boschivi su tutto il territorio regionale fino al 28 agosto, d’intesa con la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco e il Comando Regione Carabinieri Forestale.
Numeri da contattare in caso di avvistamento di un incendio:
115 (Vigili del Fuoco)
1515 (Corpo forestale dello Stato) - segnalazione di illeciti e di comportamenti a rischio di incendio boschivo
112 (Carabinieri - Pronto Intervento)
113 (Polizia di Stato - Soccorso Pubblico di emergenza)
051 266626 (Polizia Municipale di Bologna - Centrale Radio Operativa)
Comportamenti da adottare in caso di incendio esteso:
All’aperto
Cercare una via di fuga sicura: una strada o un corso d'acqua.
Correre contro vento e coprendosi naso e bocca con stoffa bagnata.
Attraversare il fronte del fuoco dove è meno intenso (incendio di piccoli arbusti, rovi, sterpaglie), per passare dalla parte già bruciata.
Stendersi a terra dove non c'è vegetazione incendiabile.
Cospargersi di acqua o coprirsi di terra.
Prepararsi all'arrivo del fumo respirando con un panno bagnato sulla bocca.
In abitazione in mezzo a un bosco in fiamme
Non abbandonare la casa se non si è certi che la via di fuga sia aperta: nel caso di fuga, bagnarsi ed avvolgersi in una coperta bagnata.
Segnalare la propria presenza.
Mettere in azione, se esiste, l'impianto automatico di irrigazione, bagnare con un tubo l'esterno dell'abitazione e in particolare le parti in legno.
Sigillare (con carta adesiva e panni bagnati) porte e finestre, in modo da evitare che entri il fumo e per permettere che la porta contenga il più a lungo possibile l’incendio.
Durante il periodo di grave pericolosità è vietato:
Accendere fuochi all’aperto nelle aree forestali, nei terreni saldi o pascolivi, o a minore distanza di 200 mt dai loro margini esterni.
L’abbruciamento controllato del materiale di risulta dei lavori forestali nelle aree forestali ed in particolare nei castagneti da frutto, nei terreni saldi o pascolivi.
Accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare motori, fornelli o inceneritori che producono faville o brace, fumare o comunque compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo di incendio nelle aree forestali.
L’abbruciamento della vegetazione a scopo di pulizia nei terreni saldi e nei pascoli.
L’abbruciamento delle “stoppie” delle colture agrarie e della vegetazione erbacea infestante a meno di 200 mt dalle aree forestali, dai pascoli e dai terreni saldi.
In generale sono comunque vietate tutte quelle azioni in grado, anche solo potenzialmente, di innescare un incendio.