Un chilometro di via Emilia Ponente trasformato in area pedonale dalle 19,15 alle 24 di sabato 11 luglio, per fare spazio alla Notte Viola, una serata di festa che focalizza lo sguardo cittadino sui due quartieri Borgo e Reno, "che saranno presto unificati per fare emergere una nuova centralità urbana, in un'area dove il recente insediamento del Mast e quello prossimo dell'Opificio della Fondazione Golinelli faranno da attrattori", spiega il presidente del quartiere Naldi.
Il motore civico è l'associazione Corri con noi, che assieme a Quartiere, Comune e Confcommercio-Ascom ha realizzato il progetto sotto l'egida di Collaborare è Bologna, "il brand che ne fa una festa della collaborazione, con al centro la mostra sui progetti di collaborazione civica" sottolinea l'assessore alla Promozione della Città, Matteo Lepore, ricordando che "a settembre anche a Borgo e Reno aprirà il Cantiere dell'anima, dedicato alla trasformazione delle periferie, che realizzerà una mappatura dei progetti civici esistenti, un percorso di discussione diffusa per arrivare alla collaborazione sull'investimento dei fondi europei".
In programma nella Notte Viola mercatino, spettacoli, area bimbi per tutta la durata e una chiusura con fuochi d'artificio che getteranno una nuova luce sulle sponde del fiume Reno.
Grande spazio per la solidarietà, con l'arrivo da Napoli della staffetta organizzata da Anna Maria Cecaro, la mamma che sta raccogliendo fondi per un parco giochi inclusivo per i bambini disabili, che sarà realizzato proprio a santa Viola, nell'area vicina al plesso scolastico Zanotti - De' Vigri.