Sono stati oltre 500 gli spettatori a Villa Aldini per il debutto dello spettacolo “Gli acrobati” - per la regia di Pietro Floridia -che si è svolto sabato 20 giugno, in occasione della Giornata mondiale del Rifugiato. E ora la rassegna “Il mare in cortile”, organizzata da Cantrieri Meticci e inserita nell'ambito di bè bolognaestate 2015, entra nel vivo dei suoi appuntamenti. Dal 27 giugno un programma di spettacoli, narrazioni musicali e laboratori che si concluderà l'11 luglio con una grande e scenografica parata nel centro della città.
"Il mare in cortile" nasce da un progetto ambizioso: creare percorsi artistici, narrativi e politici partecipati all’interno dei sei centri di accoglienza bolognesi: Villa Aldini, Cabrini, Casa Rivani, Ceri, Hub e Casa Dell’Agave. Artisti del calibro di Mario Perrotta, Jacek Poniedzialek, Daniela Zambon Scarpari e Ascanio Celestini, si esibiranno nelle tre serate di musica e poesia in programma a Villa Aldini e porteranno la loro esperienza e il loro contributo al ciclo di laboratori "Nessun uomo è un'isola" - primo evento internazionale interamente dedicato all'incontro tra artisti, studenti, ricercatori universitari, cittadini e migranti nell'ambito di una progettualità artistica partecipata – in corso in questi giorni proprio nei sei centri di accoglienza.
Da questi laboratori e dai materiali artistici che nasceranno dagli incontri e dalle storie dei partecipanti, prenderà forma “Lampedusa Stories” la grande parata/spettacolo dell'11 luglio. Più di cento voci narranti, tra italiani, rifugiati politici e richiedenti asilo, muniti di altrettante biciclette trasformate per l'occasione in velieri, attraverseranno la città, partendo alle 15 dalla Chiesa SS. Annunziata di Porta S. Mamolo, per poi recarsi a Piazza Galvani, Piazza Santo Stefano, Piazza Verdi, fare sosta al chiostro dell'Arena del Sole, ed arrivare infine alle 21 in Piazza Maggiore, sul palco di “Sotto le stelle del Cinema”, per il gran finale che verdrà la partecipazione speciale di Ascanio Celestini.