È giunta ormai alla sua terza edizione "Mens-a. Stili Conviviali", l'evento sull’ospitalità come intelligenza e forma di vita in una tessitura tra cultura, arte dell’accoglienza e del gusto, memoria, tradizione e scenari futuri.
A partire da venerdì 5 giugno e fino a domenica 7, numerose le iniziative (gratuite) che indagano l'uomo nel suo rapporto col cibo, con la convivialità, l'etica, l'estetica, i disordini alimentari, ma anche con la letteratura e l'arte.Molti degli incontri danno anche crediti per diversi corsi dell'Ateneo."Mens-a ha una grande capacità aggregativa e diffonde messaggi che anche noi come Comune stiamo tentando di far passare sul cibo, il suo valore etico, sociale e il consumo consapevole", commenta l'assessore ai Giovani, Nadia Monti.
Tra le novità di quest'anno un concorso europeo di idee "Arte di esporre umanizzando", realizzato grazie all'aiuto dell'Ordine degli architetti che ha visto due opere vincitrici, in mostra, nei giorni di Mens-a, alla Coop di piazza dei Martiri e in piazza dei Celestini. Altra novità il laboratorio "Mangiando s'Impara - Commensalità e buone pratiche alimentari" aperto ai bambini delle scuole elementari e alle loro famiglie.
Tra i relatori la scrittrice Dacia Maraini, gli attori Gene Gnocchi e Ivano Marescotti ma anche il direttore del dipartimento di Scienze Agroalimentari dell'Ateneo di Bologna Andrea Segre', il presidente della Fiera Duccio Campagnoli e molti altri.
Foto "Albert Auguste Fourie, The wedding meal at yport. 1886"