Il 19 giugno, in anticipo rispetto alla calendario dei lavori di BoBo, riaprirà ai pedoni un primo tratto di via Rizzoli, quello da cui due giorni fa è partita la posa dei nuovi basoli.
Per festeggiare al meglio la riapertura pedonale di via Rizzoli, il Comune, in collaborazione con gli operatori dell'area, le associazioni di categoria ASCOM, Confesercenti e CNA, e il Comitato Vivere il Centro stanno approntando un cartellone di eventi che raccoglierà sotto un unico progetto tutte le iniziative già nate e che nasceranno nelle zone intorno al tratto di cantiere riaperto: Made in BoBo – Spettacoli in Cantiere. All'interno della programmazione è prevista anche una festa per celebrare questo primo traguardo raggiunto.
"Parafrasando il mio cantante preferito e cioè Fabrizio De Andrè - spiega il Sindaco Virginio Merola - ‘dai diamanti non nasce niente, dai cantieri nascono i fior’. Non ci poteva essere nome migliore di ‘Made in BoBo’ per raccontare come da un disagio quale è un cantiere stanno nascendo delle opportunità. La più bella sarà ovviamente il risultato finale, che riconsegnerà ai Bolognesi una delle strade storiche più importanti del nostro paese. Ma oggi siamo qui soprattutto per dire che dall’incontro nel cantiere sono nate collaborazioni e idee, lo spirito creativo dei bolognesi si è attivato e le persone del fare hanno proposto questo progetto per comunicare che il Centro di Bologna vive e accoglie cittadini e turisti. Sono quindi felice di poter riaprire in anticipo rispetto alla tabella di marcia il primo tratto di via Rizzoli e di aver così raddoppiato l'ottimo risultato che abbiamo ottenuto in Strada Maggiore per quanto riguarda il rispetto dei tempi di cantierizzazione".
Tutte le informazioni saranno disponibili in un'apposita sezione del sito web di BolognaWelcome in corso di realizzazione e sulla pagina Facebook di Made In BoBo. Su Twitter si potrà invece interagire con hashtag #madeinbobo. È stato inoltre predisposto un indirizzo email madeinbobo@bolognawelcome.it dedicato agli operatori commerciali che lavorano nell'area nonché alle associazioni culturali e sociali attive in città che intendano collaborare con l'Amministrazione comunale, per raccogliere proposte di iniziative ed eventi per Made In BoBo.