La decima edizione del Festival approda al Pilastro domenica 19 aprile e si snoda in una via Salgari pedonalizzata per l'occasione tra il cosiddetto Virgolone e il parco tra le due zone ortive del Pilastro.
La gara ludica che coinvolge migliaia di amanti delle zuppa in strada partirà alle 15 per far assaggiare al pubblico litri di zuppa preparati dalle compagnie di partecipanti. Le zuppe iscritte sono quest’anno 110, erano 100 l'anno scorso. Tra le zuppe di quest'anno, quella preparata dal condominio di una delle torri del Pilastro. Il Festival diventa così un’importante occasione per trasformare la strada in spazio pubblico di sperimentazione e condivisione. La gratuità del Festival è uno degli elementi cardine che garantisce la partecipazione di tutti.
"La presenza al Pilastro del Festival Internazionale della zuppa, esempio di collaborazione civica - sottolinea l'assessore all'Economia Matteo Lepore - è importante perché si unisce al progetto di valorizzazione del territorio Pilastro 2016, che vede impegnate sia l'amministrazione che la cittadinanza attiva in vista del 50° anniversario del quartiere nel 2016" sottolinea l'assessore all'Economia e al Marketing territoriale Matteo Lepore.
"La zuppa – commenta il presidente del quartiere San Donato, Simone Borsari - piatto popolare che si crea attraverso un miscuglio di ingredienti che si trasformano in qualcosa di nuovo e migliore, simboleggia la coesistenza di culture che caratterizza luoghi come il Pilastro e, mescolandosi, da vita ad una nuova identità per la città. Il Festival della Zuppa lancia un importante messaggio di solidarietà, condivisione e interculturalità che il Quartiere condivide e sostiene”.
Tutti possono partecipare al Festival della Zuppa: basta iscriversi per tempo. Le 110 compagnie iscritte prepareranno un minimo di dieci litri di zuppa, così da permettere di farla assaggiare sia ai giurati che ai passanti golosi. Una vera competizione gastronomica che ha inizio alle 15 con l’accettazione delle zuppe in gara (Zuppen-desk) e mentre gli artisti animano la strada, alle 16,30 comincia l'assaggio delle zuppe che finirà con la premiazione delle vincitrici alle 19,30. Le due giurie – la giuria di qualità e quella popolare - attribuiranno i mestoli d'oro, d'argento, di bronzo. Durante la giornata si esibiranno gratuitamente tanti artisti e tante altre realtà che fanno vivere la cultura a Bologna tutto l’anno.
Il consiglio degli organizzatori per chi vuole assaggiare al meglio e nel rispetto del territorio è di portarsi la ciotola e il cucchiaio da casa, di lavarli nelle apposite fontane; arrivare in bici, in bus o in treno, a piedi; di separare correttamente i rifiuti negli appositi contenitori; bere acqua dalle fontane e di usare i bagni segnalati dai cartelli.