Favorire un rilancio dell’offerta commerciale del mercato La Piazzola, aumentarne il livello di sicurezza per frequentatori e operatori, ottimizzare le operazioni di carico/scarico durante il mercato e mettere in sicurezza per i pedoni l’attraversamento di via Irnerio. E ancora, realizzare un progetto di brand identity del mercato - con relativi strumenti di comunicazione e promozione - e favorire la costituzione di un comitato di operatori che possa farsi carico di alcune attività legate allo svolgimento del mercato.
Queste le linee guida per la valorizzazione del mercato La Piazzola presentate in Commissione dall'assessore all'Economia e Promozione della città, Matteo Lepore.
Il progetto verrà ora discusso con gli operatori ed approderà infine in Consiglio comunale, per l'aggiornamento del regolamento del mercato.
Per contribuire ad un processo di riqualificazione e valorizzazione del mercato, nel breve periodo, si è pensato ad una integrazione del mix merceologico, in favore soprattutto delle aree in maggior sofferenza commerciale come le rampe della Montagnola e piazzale Baldi.
La proposta è di concentrare nella rampa destra della Montagnola l’offerta del settore “etnico”, lasciando completamente libera la rampa di sinistra. In piazzale Baldi si vuole invece sperimentare un’integrazione del mix merceologico con l'inserimento di operatori dell'area food.
Per un maggiore ordine e sicurezza del fronte lungo via Irnerio, la proposta è quella di procedere mediante uno specifico accordo con gli operatori interessati per scaricare le merci entro le 6 del mattino e caricarle per l'uscita dal mercato dopo le 19. E ancora, posizionare schermature sulla linea di pertinenza fronte di via Irnerio per convogliare l'attraversamento dei pedoni sui passaggi pedonali ed evitare “rifornimenti volanti” da parte degli operatori.
Per quanto riguarda infine la promozione la proposta è quella di definire un brand forte, con il suo portato di valori e significati ben riconoscibili al fine di distinguersi in un panorama caratterizzato dalla molteplicità dei concorrenti e dalla frammentazione dei mezzi di comunicazione. Tra le ipotesi anche la realizzazione di un arredo urbano tematizzato al fine di rafforzare la riconoscibilità dell’area mercatale anche nei giorni che non prevedono lo svolgimento del mercato e la realizzare un piano di segnaletica in alcuni punti strategici della città per l’instradamento dei flussi pedonali verso il mercato.