Dal 20 al 23 novembre arriva l'VIII edizione di BilBOlbul festival internazionale di fumetto a cura di Hamelin asociazione culturale. Un'edizione completamente rinnovata a partire dall'immagine del festival curata dagli artisti Paper Resistance e Sarah Mezzetti e che mai come quest'anno si interroga sul presente e sul futuro dell'editoria, per far conoscere ad un pubblico sempre più vasto la ricchezza della letteratura disegnata. Proprio a questo tema è dedicato il convegno che apre questa edizione del festival e che vedrà confrontarsi nella sala conferenze di Mambo autori, editori ed esperti nel tentativo di definire i nuovi modelli editoriali del futuro.
Ricchissimo il programma che propone 36 mostre in molti spazi pubblici e privati della città - tra le quali l'esposizione dedicata a Manuele Fior e ospitata a Mambo, "Studiolo Icinori", il lavoro ispirato al naturalista Ulisse Aldrovandi a Palazzo Poggi e, al Museo della Musica, "Canicola Germania", la collettiva che attraverso le poetiche di sette giovani autori definisce i confini del fumetto contemporaneo tedesco. Poi ancora, 7 produzioni editoriali ed espositive create ad hoc, 5 workshop con artisti internazionali in collaborazione con Ateliersi e Bottega delle Finzioni, uno spazio interamente dedicato ai bambini curato con la Cineteca di Bologna, 3 tavole rotonde all'Accademia di Belle Arti, incontri, proiezioni, performance e tanto altro.
Centro del festival Biblioteca Salaborsa in cui troveranno posto l'infopoint, il bookshop e lo spazio dediche e che aprirà i suoi spazi alla mostra "Il Suono del Silenzio" dedicata ai giovani artisti selezionati da Flashfumetto e a "ComiX4 =Comix For Equality"la mostra a cura di Africa e Mediterraneo, vincitrice del l'intercultural Innovation Award 2014. Sempre in Salaborsa si può trovare BilBOulzine la mostra mercato che propone una selezione dalle più interessanti realtà internazionali di self publishing .
