A partire dal 7 novembre e fino al prossimo 3 maggio il Museo Morandi accoglierà i visitatori con un nuovo allestimento che, nell’anno in cui ricorre il cinquantesimo anniversario della morte di Giorgio Morandi, si focalizza sul suo rapporto con l'Arte antica, introducendo nel percorso espositivo alcuni capolavori di autori del passato, da lui amati e studiati.
“ Morandi e l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi”, questo il titolo del nuovo percorso espositivo che ospita, in dialogo con la collezione morandiana opere di Federico Barocci, Giuseppe Maria Crespi, Rembrandt van Rijn e Vitale da Bologna comprese in un arco temporale che va dal Trecento al Settecento e provenienti da altre sedi dell'Istituzione Bologna Musei – Collezioni Comunali d'Arte, Museo Davia Bargellini, Casa Morandi – e dalla Pinacoteca Nazionale di Bologna.
Il nuovo percorso espositivo è curato dall' Istituzione Bologna Musei in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Bologna, Ferrara, Forlì/Cesena, Ravenna e Rimini e la Pinacoteca Nazionale di Bologna.
Il rinnovato allestimento inaugura a pochi giorni dall'apertura a Seoul della mostra "Giorgio Morandi in Corea" (19 novembre 2014 – 25 febbraio 2015), che il Museo Morandi cura e alla quale concede importanti prestiti di opere. La mostra coreana è la prima personale dedicata all'artista bolognese nel paese asiatico e l' evento di punta del programma di scambi culturali tra Bologna e Seoul, in occasione delle celebrazioni del 130° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Corea.