Il sindaco di Bologna, Virginio Merola, ha conferito il Premio Nettuno d'Oro al musicista e compositore Paolo Fresu.
“Ringrazio Paolo Fresu perché ha scelto di vivere a Bologna, è un grande artista di fama nazionale e internazionale, che ha dato inizio ad una bellissima esperienza di educazione musicale, “Nidi di note”, altro vanto per la nostra città – ha dichiarato il Sindaco, Virginio Merola all'atto del conferimento - I premi che sono stati dati a Fresu sono tantissimi, la sua attività di musicista e di compositore è nota, ma quello che mancava, e a cui oggi poniamo rimedio, è il conferimento del più alto riconoscimento del Comune di Bologna, il Nettuno d'oro. Il suono della tua tromba parla da solo, ma la sua capacità di avere radici nel nostro Paese e di usare queste radici per esprimere un linguaggio universale è la cifra migliore anche per la reputazione della nostra città. Faremo in modo di meritare la sua cittadinanza, perché grazie a lui posso ancora dire, ancora una volta, che si sceglie di essere cittadini di Bologna”.
Nella motivazione ufficiale del premio si legge: "Bologna, città creativa della musica Unesco è orgogliosa di avere questo grandissimo artista in qualità di animatore e sostenitore della crescita della cultura musicale nei giovani, attivo nella scoperta, nella formazione e nel sostegno di nuovi talenti musicali". In particolare, Paolo Fresu, tra le altre iniziative in città, si è fatto "promotore dell'esperienza musicale precoce Nidi di note, un progetto avviato nel 2010 in collaborazione con i Servizi Educativi del quartiere Savena e Arci, per offrire ai bambini, fin dalla più tenera età, la possibilità di avvicinarsi alla musica in modo naturale e per portare all'attenzione delle famiglie, delle istituzioni e delle scuole la grande importanza dell'arte e dell'esperienza musicale". La motivazione ufficiale del conferimento è stata letta dall'assessore alla Cultura Bruna Gambarelli.
Il Nettuno d'Oro è un premio conferito dal Comune di Bologna a partire dal 1974 ad aziende, cittadini, istituzioni ed associazioni culturali che hanno onorato con la propria attività professionale e pubblica la città di Bologna. Prima di Paolo Fresu, il Nettuno d'Oro è stato conferito, tra gli altri, agli Stadio (2017), Ezio Bosso (2015), Marco Belinelli e Martina Grimaldi (2014), Alex Zanardi (2012), Francesco Guccini (2010). Il premio, assegnato con deliberazione della Giunta comunale, consiste in una riproduzione della statua del Nettuno posta sull'omonima fontana, uno dei simboli della città.