Torna, per il tredicesimo anno consecutivo, dal 24 marzo fino al 17 novembre, Le colline fuori della porta, il programma di escursioni e passeggiate per le colline di Bologna e in tanti luoghi del territorio, dal Contrafforte Pliocenico ai Gessi Bolognesi, dalle valli del Savena e del Reno, alla scoperta di un patrimonio paesaggistico unico nel suo genere.
Il ciclo di appuntamenti è organizzato dalla Fondazione Villa Ghigi, in collaborazione con il Comune di Bologna, Città metropolitana di Bologna e la Consulta dell’escursionismo.
“Siamo contenti che questa iniziativa sia diventata per la nostra città una consuetudine. È un’occasione fondamentale per scoprire il nostro territorio collinare e per conoscere le sue specialità. Quest’anno molte delle tappe avranno come meta anche la scoperta dei nostri vigneti e questo ci avvicina anche al mondo della produzione di Bologna, alle sue eccellenze.”- afferma Valentina Orioli, assessora all’Ambiente.
Ad aprire l’itinerario, domenica 24 marzo, sarà la passeggiata “La via della seta passava per Bologna”, curata dalla Fondazione Villa Ghigi insieme a Museo del Patrimonio Industriale, Università di Bologna e CNR, che rievocherà la Bologna tra XV e XVIII secolo, una delle capitali della produzione della seta in Europa, con i suoi canali, i suoi opifici e i suoi gelsi per l’allevamento del baco.
Le passeggiate, 21 in tutto, sono gratuite e non necessitano di prenotazioni, una caratteristica che, ribadisce l’assessora Orioli- “aumenta il successo di questi percorsi, perché ogni persona può decidere in qualsiasi momento di aggregarsi e di conoscere questa realtà della nostra città.”