Sabato 28 gennaio in tante piazze della città, dalle 8 alle 18, tornano "Le Arance della Salute di AIRC", per raccogliere nuove risorse da destinare al lavoro di circa 5.000 ricercatori e per promuovere l’importanza dei corretti stili di vita nel prevenire il rischio di cancro.
Con una donazione di 9 euro sarà infatti possibile ricevere una reticella da 2,5 kg di arance e una "Guida" con preziose informazioni per la selezione dei cibi da portare in tavola e per una lettura consapevole delle etichette alimentari. Inoltre questa Guida propone gustose e sane ricette a tema arance, realizzate appositamente dallo chef Sergio Barzetti in collaborazione con La Cucina Italiana.
All'appello hanno aderito moltissimi sportivi, in primis tanti giocatori ed ex giocatori di Virtus e Fortitudo che si alterneranno come volontari in piazza di Porta Ravegnana e che, grazie al lavoro di gruppo, all’amicizia e alla voglia di stare insieme, faranno squadra per un obiettivo comune e vincere una partita importantissima, contro un avversario agguerrito ma che si può e si deve sconfiggere.
"È bello vedere - afferma l'assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo - come lo sport, e il basket in particolare, si mettano a disposizione della ricerca e della salute, sopratutto in una città come la nostra che è un polo di eccellenza in ambito sanitario, ma, si sa, la sana alimentazione da sola non basta, occorre anche fare esercizio fisico in maniera regolare e per questo la testimonianza di tanti sportivi è così importante".
Ma Airc coinvolge anche le scuole perché è proprio dai banchi di scuola che si inizia la prevenzione e l'educazione a corretti stili di vita, per questo motivo, grazie all'iniziativa “Cancro, io ti boccio” in tanti istituti del territorio i ricercatori si alterneranno in incontri formativi, ma non solo, bambini, ragazzi, e anche genitori e insegnanti, diventando volontari per un giorno, distribuendo reticelle di arance rosse nella giornata di venerdì 27 gennaio.