E' online sul sito della biblioteca dell'Archiginnasio una nuova banca dati dedicata alle cartoline d'epoca. Quasi 1500 cartoline - la maggior parte delle quali raffigurano Bologna, con i suoi scorci, i suoi monumenti e i momenti di vita quotidiana - sono ora a disposizione di tutti gli appassionati e perché no, anche degli studiosi. Le cartoline infatti oltre ad essere amatissimi ricordi e oggetti da collezione sono una fonte iconografica importante per storici, urbanisti e architetti che devono ricostruire le varie fasi della trasformazione di un edificio o di una zona della città e non è raro che una cartolina rappresenti addirittura l'unica testimonianza giunta fino a noi di un luogo ormai scomparso e dimenticato.
Riproduzioni di fotografie, databili fra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, ma anche di famose incisioni dei secoli passati e due piccole sezioni dedicate ai luoghi di villeggiatura e a personaggi famosi, è questo il piccolo tesoro donato nel 2011 all'Istituzione Biblioteche dalla signora Giovanna Parmeggiani. Una raccolta completata con passione e costanza insieme al fratello Antonio e composta da circa 1300 cartoline d'epoca che si aggiunge ora alla più piccola collezione dell'Archiginnasio, già da tempo disponibile sul sito web della biblioteca e cliccatissima dal pubblico.
La digitalizzazione di queste splendide cartoline è stata portata a termine grazie al lavoro meticoloso dei bibliotecari che con pazienza hanno svolto ricerche talvolta complesse, per riconoscere e descrivere luoghi e monumenti la cui fisionomia è cambiata nel tempo, aggiungendo curiosi collegamenti ad altre risorse digitali, come per esempio la geo referenziazione che permette con un semplice click di collocare su una mappa ogni luogo raffigurato.
Il destino di ogni cartolina è di viaggiare verso qualcuno da qualche parte nel mondo, a pochi chilometri di distanza, o in un altro continente e poi magari di giacere in soffitte polverose, sulle bancarelle di un mercatino all'aperto o tra gli scaffali silenziosi di qualche biblioteca. L'Archiginnasio ora ha invertito quest'ordine e rimette in viaggio attraverso la rete queste1500 cartoline, con il loro bagaglio di ricordi e di informazioni, pronte a restituire il pezzettino della memoria che custodiscono ad essere consultate e rilanciate dai social network
E ora che la biblioteca dell'Archiginnasio ha fatto la sua parte, tocca a voi. Se avete suggerimenti per completare o migliorare le didascalie delle cartoline in rete, o se volete far fare un nuovo viaggio alle vecchie cartoline d'epoca che avete da anni chiuse in una cassetto, potete scrivere alla biblioteca e le vedrete online. Perché la conservazione della nostra memoria, passa anche da una semplice cartolina.