Amministrare il patrimonio e sostenere la qualità della vita di persone in condizioni di fragilità e disagio. Sono questi i compiti dell'amministratore di sostegno, cittadine e cittadini che agiscono su nomina del Tribunale a titolo volontario, per aiutare chi non riesce più a gestire la propria vita in completa autonomia.
In occasione dei 10 anni dall'istituzione della figura dell'amministratore di sostegno con la Legge 6 del 2004, mercoledì 19 marzo dalle 14.30 all'Oratorio San Filippo Neri di via Manzoni 5, si terrà il convegno-spettacolo “E se non fosse una favola? Dieci anni di Amministrazione di sostegno e di cittadinanza attiva”, organizzato dal progetto SOStengo con il contributo della Fondazione del Monte.
Sarà l’occasione per avvicinarsi alla figura dell’Amministratore di sostegno e approfondirne la conoscenza. Storie di fragilità, impegno e scambio reciproco raccontate da familiari e volontari, valutazioni e riflessioni del Tribunale e delle Istituzioni sulla storia dell’Amministrazione di sostegno dal 2004 ad oggi con una prospettiva sul futuro, il tutto unito dall’emozione del teatro, che porterà in scena i valori della cittadinanza attiva.
Durante il pomeriggio sarà presentato anche il progetto SOStengo, nato nel 2011 grazie a una convenzione tra Istituzione G.F.Minguzzi - Provincia di Bologna, Fondazione Dopo di Noi Bologna onlus, VOLABO - Centro Servizi del Volontariato della provincia di Bologna, Tribunale di Bologna – Ufficio del Giudice, Università di Bologna - Dipartimento di Psicologia.
Il progetto opera nel territorio bolognese con lo scopo di informare le persone con fragilità e le loro famiglie, promuovere azioni di formazione per i volontari disponibili ad assumere l'incarico di amministratore di sostegno e collaborare con gli operatori socio-sanitari per migliorare l’applicazione della legge.