Si è aperta mercoledì 26 ottobre in Cappella Farnese a Palazzo d'Accursio la prima edizione di Alma MUN (Model United Nation) 2016, promossa da UNLab e organizzato dalla AlmaMUN Society italiana, con il sostegno di Università e Comune.
Fino a sabato 29 ottobre, i circa 50 giovani studenti coinvolti simuleranno i processi decisionali dei tre principali organi delle Nazioni Unite, il Consiglio di Sicurezza, la Corte Internazionale di Giustizia e il Consiglio Economico e Sociale, discutendo il tema scelto per quest'anno: “I giovani cambiano le istituzioni: nuovi diritti per sfide globali”.
A fare gli onori di casa, la presidente del Consiglio, Luisa Guidone, che ha accolto l'importante iniziativa per la prima volta a Bologna, con queste parole:
“Buongiorno a tutti. Benvenuti a Palazzo d'Accursio, il Palazzo che ospita il governo della città. Ringrazio AlmaMUN Society per averci chiesto di ospitare la cerimonia di apertura di un evento così significativo. La conferenza di Alma Model United Nations 2016 è un evento senza precedenti a Bologna, il nostro impegno conferma la grande spinta di questa città verso l'internazionalizzazione. Questo è un obiettivo su cui l'Amministrazione comunale sta lavorando da diversi anni, promuovendo ciò che sono sempre stati due peculiarità di Bologna: l'apertura verso gli altri Paesi, anche attraverso la nostra Università, la migliore espressione del più antico Studium del mondo occidentale, ma anche la spirito di ospitalità, per cui la città è conosciuta in tutto il mondo.
La conferenza MUN è quindi un'ottima occasione per confermare la vocazione internazionale di Bologna e per aiutare a diffondere la sua conoscenza e la sua reputazione in tutto il mondo. Qui, oggi, ci sono molti studenti provenienti non solo da Bologna, ma anche da diverse università europee ed extra-europee. È dunque importante il tema che è stato scelto per questa conferenza - “Youth Reshaping Institutions” – dà un'idea di quanto sia essenziale coinvolgere i giovani nel processo di cambiamento.
Auguro a AlmaMUN Society il pieno successo dell'iniziativa e a voi studenti tutto il mio sostegno affinché siate responsabili del cambiamento e promotori dei valori della pace e della tolleranza tra i popoli”.