Per tutto il 2016 i bambini e bambine fra 0 e 14 anni con problemi di vista appartenenti a famiglie selezionate dai Servizi sociali del Comune, cui verrà prescritto l'uso degli occhiali, potranno riceverli gratuitamente da Ottica Garagnani. Stessa opportunità, ma fino ai 18 anni, per i minori stranieri non accompagnati ospitati nelle strutture comunali.
Questo in sintesi il cuore del progetto La favola degli occhiali, ideato dall'Ottica Garagnani per festeggiare i suo 90 anni di attività, che Ausl e Comune hanno promosso "perché pensato in una logica di restituzione verso il territorio e di welfare di comunità, in coerenza con le scelte dell'Amministrazione", spiega l'assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo. Inoltre, aggiunge durante la presentazione la presidente del Consiglio comunale, Simona Lembi, il progetto "ha la capacità di unire la responsabilità sociale dell'impresa con la vocazione di Bologna come città dei bambini e delle bambine".
Ai genitori di bambini da 0 a 14 anni - selezionati dai Servizi del Comune - arriverà a casa una lettera che illustrerà nei dettagli i passi da fare; chi non ha mai fatto una visita oculistica e ravvisa problemi di vista, dovrà recarsi presso il proprio pediatra o medico di base, già informato dall'Ausl, munito della lettera comunale, per una verifica ed eventuale richiesta di visita; successivamente, muniti della prescrizione specialistica e attraverso l'intervento dei Servizi Sociali territoriali, ci si potrà recare presso i negozi di Ottica Garagnani per ottenere gli occhiali.
La favola degli occhiali, però, ha anche l'ambizione di fare qualcosa di più, perché, come spiega Garagnani "gli occhiali sono come biciclette della fantasia". Sono tre gli appuntamenti laboratoriali proposti ai bambini e alle bambine selezionati: due nella Cinnoteca della Cineteca, il 16 aprile e il 15 ottobre, e il terzo il 16 ottobre in Salaborsa, nell'ambito del progetto Le città sane dei bambini e delle bambine del Comune, in occasione del Mese Mondiale della Vista promosso dall'OMS.