L'uscita presso Giulio Einaudi Editore della traduzione dell'Ulisse di Joyce curata da Gianni Celati e prevista per il prossimo 5 marzo è l'occasione per dedicare a questo autore un vero e proprio “omaggio” e per invitarlo a tornare a Bologna dall'Inghilterra, paese in cui da tempo si è stabilito.
“La dispersione delle parole” è il titolo di questo cartellone di momenti celatiani proposti da Ermanno Cavazzoni e Jean Talon e suddiviso in tre parti nel periodo compreso tra marzo e novembre, “momento primavera”, “momento estate” e “momento autunno”. Un percorso a tappe geograficamente collocate in diversi luoghi della città, una lunga e speciale occasione per far parlare Gianni Celati dei suoi libri, dei film che ha fatto, dei luoghi e delle persone di cui si è appassionato e di tanto altro ancora.
Si comincia giovedì 7 marzo alle 21 in Salaborsa con il primo appuntamento di “momento primavera”, una lettura commentata dalla nuova traduzione dell'Ulisse di Joyce, a cui parteciperanno, insieme a Gianni Celati, Mauro Bersani e Valentina Barbero di Giulio Einaudi editore.
“Momento primavera” è infatti la parte di programma che si concentra sul complicato lavoro di traduzione dell'Ulisse. La musicalità delle parole, la difficoltà nel restituire il linguaggio originale e lo stile complesso dell'opera saranno i temi al centro dei quattro incontri organizzati in collaborazione con Giulio Einaudi editore.
Il cinema sarà invece il protagonista di “momento estate”: quattro proiezioni dei film documentari realizzati da Gianni Celati saranno inseriti nella programmazione di “Sotto le stelle del Cinema”, la rassegna di cinema all'aperto in Piazza Maggiore, curata da Fondazione Cineteca di Bologna.
A concludere l'omaggio a questo autore per molti anni cittadino di Bologna, studente prima e professore di Letteratura Anglo Americana all'Università in seguito, sarà il “momento autunno”, dedicato alle affinità elettive, ai compagni d'avventura e di amicizia e a tutti i suoi fan.