Più sicurezza, più verde, meno degrado. Il "Parco Pasolini" rinasce grazie alla collaborazione tra Comune e Regione Emilia-Romagna. Con il progetto “Pilastro al centro”, infatti, Regione e Comune daranno il via a un forte intervento di riqualificazione di quello che è il secondo parco per estensione della città.
Il progetto, dal costo complessivo di 100.000 euro (di cui 70.000 stanziati dalla Regione), prevede: la riqualificazione delle aree verdi del Parco Pasolini e dell’arredo urbano degli spazi pubblici adiacenti, con l'adeguamento dei sistemi di videosorveglianza, di illuminazione pubblica, di giochi e panchine; la promozione di interventi di integrazione interculturale e intergenerazionale; la proposta di percorsi di educazione a nuovi stili di vita solidali ed ecosostenibili; il ripristino e il riutilizzo di locali di proprietà pubblica dove si terranno corsi per l’inserimento lavorativo, la riqualificazione professionale e il doposcuola per i più piccoli.
"La Regione Emilia-Romagna conferma il proprio impegno a migliorare la qualità della vita dei cittadini del Quartiere San Donato per rafforzare la coesione e la giustizia sociale, valori fondamentali della nostra civiltà messi a dura prova dalla crisi economica e culturale che stiamo vivendo - spiega Simonetta Saliera, vicepresidente e assessore alle Politiche per la Sicurezza della Regione Emilia-Romagna.
Per Nadia Monti, assessore con delega alla Sicurezza, il progetto è “la dimostrazione nei fatti che per l'amministrazione di Bologna non esistono zone di serie A e B, ma la città nel suo complesso, con problematiche specifiche legate ad ogni realtà, per noi assolutamente importanti in eguale misura".
"Con questo accordo di programma, il Pilastro, i suoi spazi e la sua gente diventano protagonisti di un percorso che tiene insieme la rigenerazione urbana partecipata e il miglioramento della qualità delle relazioni tra le persone”, dichiara Simone Borsari, presidente del Quartiere San Donato.
“Il sostegno della Regione suggella il costante impegno del Comune e del Quartiere nel consolidare la vivibilità e la coesione sociale del Pilastro, che è una delle zone della città in cui si produrranno nei prossimi anni le trasformazioni più significative".
(Foto da flickr creative commons)