Nel presentare alla stampa il Manifesto pedagogico che accompagna le Linee guida per le Carte dei Servizi rivolti all’infanzia (0-6), l'assessore alla Scuola, Marilena Pillati, ha sottolineato che "questi strumenti sono la tappa di un percorso che consentirà ai servizi educativi e scolastici comunali di guardare lontano, offerti al dibattito dei gruppi di lavoro interni e alla città per arrivare alla creazione della Carta dei servizi delle scuole d'Infanzia e alla revisione di quella dei nidi".
Il progetto, messo in atto nel corso dell'ultimo anno con la collaborazione dell’Università di Bologna e di tutti gli attori che si occupano d’infanzia, si è sviluppato attraverso due percorsi differenti ma intrecciati: da un lato il Percorso partecipato per le Linee Guida per le Carte dei Servizi rivolti all’infanzia (0-6), finalizzato alla costruzione di uno strumento per lo sviluppo e la qualificazione del sistema dei servizi all'infanzia che favorisca la condivisione delle finalità e dei valori; dall’altro, il Manifesto Pedagogico, a cui hanno dato contributo ricercatori universitari e pedagogisti del Comune di Bologna, con l’obiettivo di rileggere principi e valori di riferimento nella visione dell’infanzia del futuro.
É un progetto di ampio respiro, che, a partire dall'impegno diretto dell'Amministrazione nella gestione dei servizi attraverso la nuova Istituzione dei servizi educativi e delle scuole d'infanzia, punta alla qualificazione dell'intero sistema dei servizi all'infanzia e allo sviluppo di una riflessione progettuale su tutti i temi dell'educazione e della formazione.
Le prossime tappe sono l'attivazione di un confronto partecipato, con strumenti di coinvolgimento aperti e flessibili rivolti sia al personale dei servizi sia alle famiglie: sabato 29 novembre al teatro Duse l'incontro riservato ai dipendenti dei servizi all'infanzia del Comune, mentre la presentazione ai gestori privati e paritari e alle scuole dell'infanzia statali è prevista nei primi mesi del 2015.