Sabato 21 e domenica 22 marzo va in scena il grande spettacolo delle Giornate FAI di Primavera, giunte quest’anno alla 23ª edizione.
Il grande evento dedicato ai beni culturali, che si svolge sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, è un appuntamento che da anni dimostra la voglia di partecipazione e l’orgoglio di appartenere a una collettività che ama i luoghi in cui vive. Giornate ideali, perfette per abbracciare l’Italia nel modo migliore, visitando luoghi spesso inaccessibili nei quali riconosciamo la nostra identità e che rappresentano una ricchezza comune e condivisa.
Quest'anno la Delegazione FAI di Bologna propone un percorso volto a promuovere la ricchezza e l'importanza della cultura locale che ha come filo conduttore la riscoperta della bellezza dei teatri bolognesi. Ai visitatori si “apriranno i sipari” del Teatro Comunale di Bologna, magnifica costruzione settecentesca progettata da Antonio Galli Bibiena, dove sarà eccezionalmente possibile accedere al palcoscenico e al palco reale; del Teatro San Salvatore e dei locali dell'antico Convento, posti al piano superiore dell'edificio e resi visitabili grazie alla disponibilità della Polizia scientifica che lì ha sede; del Teatro Guardassoni e dell'Istituto San Luigi che lo ospita e, infine, del Teatro di Palazzo Barbazzi, sede dell'Ordine dei Farmacisti. Inoltre saranno aperti anche Palazzo Cospi Ferretti, importante vetrina del quadraturismo italiano e Palazzona di Maggio, architettura neoclassica immersa nella natura a Ozzano dell'Emilia.
Le Giornate di Primavera chiudono quest'anno la settimana di raccolta fondi dedicata dalla Rai ai beni culturali. Fino al 22 marzo infatti la Rai racconterà luoghi e storie che testimoniano la varietà, la bellezza e l’unicità del nostro patrimonio: una maratona televisiva a sostegno del FAI, per conoscere e amare l’Italia. Tutti potranno essere protagonisti del grande progetto “Ricordiamoci di salvare l’Italia” inviando un sms o chiamando il 45507 e ogni giorno ci sarà un motivo in più per sentirsi orgogliosi di essere italiani.
Le Giornate FAI di Primavera sono aperte a tutti, ma un trattamento di favore viene riservato agli iscritti FAI a chi si iscrive durante le Giornate e a chi sostiene la Fondazione con partecipazione e concretezza. A loro saranno dedicate visite esclusive, corsie preferenziali, eventi speciali, perché iscriversi al FAI è un gesto civile e al tempo stesso un beneficio: conviene e fa bene all’Italia.
Anche per questa stagione il pubblico potrà avvalersi delle competenti guide di Apprendisti Ciceroni®, i giovani studenti che illustreranno con entusiasmo gli aspetti storico-artistici dei monumenti e poiché a difendere e amare il patrimonio artistico e ambientale non riguarda solo gli italiani, il programma prevede diverse visite guidarte in molte lingue straniere.
Le Giornate FAI di Primavera, oltre a essere un momento di incontro sono anche un’ importante occasione di condivisione degli obiettivi e della missione della Fondazione. Tutti possono dare il loro sostegno attraverso l’iscrizione annuale, con un contributo libero, o con l’invio di un SMS solidale al numero 45507, attivo fino al 22 marzo. I fondi raccolti durante le Giornate FAI di Primavera saranno impiegati per gli scopi statutari della Fondazione e in particolare per la manutenzione dei Beni FAI aperti al pubblico.
Per informazioni sull'evento o per prenotare i gruppi occorre scrivere delegazionefai.bologna@fondoambiente.it, oppure telefonare al numero 051-233881 (lunedì, martedì, mercoledì 10.30-13.00).
La prenotazione è consigliata ma non obbligatoria.