La Giornata mondiale del rifugiato, istituita nel 2001 dall'Assemblea generale dell'ONU per il 20 giugno, è quest'anno un'occasione non rituale per fare il punto sul sistema di accoglienza e sensibilizzare la popolazione sulla presenza nei nostri territori di rifugiati e richiedenti asilo. Per questo, spiega l'assessore ai Servizi sociali Amelia Frascaroli "il programma non riguarda solo il 20, le iniziative sono tante e in vari luoghi e una campagna informativa intende diversificare i linguaggi per raggiungere contesti diversi".
Il riferimento è alla campagna Bologna cares! che comprende moltissime azioni: mostre in salaBorsa, affissioni sui bus di Tper, laboratori di scrittura e fumetto per sensibilizzare la popolazione sulla presenza di rifugiati/e accolti/e in città, sulle motivazioni che li spingono a lasciare il loro paese, sul pensare oltre la doverosa prima accoglienza ai percorsi di formazione e inserimento lavorativo.
Il sistema di accoglienza metropolitano, che in città ha come principali partenr Comune, Asp e cooperative Lai Momo, Arcolaio, Camelot e Mondo donna, accoglie rifugiati con il programma SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) la forma privilegiata di raccordo tra Ministero e Comuni, che ha accolto 505 persone dal 2004 al 2013 e 135 dal gennaio 2014 a oggi; tramite il fondo europeo che fornisce accoglienza in applicazione della convenzione di Dublino, attualmente a 17 persone; infine offre l'accoglienza in emergenza, su richiesta della prefettura, come in questi mesi per la cosiddetta operazione "Mare nostrum", per la quale il Comune e il distretto hanno dato il massimo della disponibilità, accogliendo 91 persone a Villa Aldini, 63 a villa Angeli a Sasso Marconi, oltre a 4 minori, 24 persone a San Lazzaro, 10 a Imola: in totale 220 transiti tra febbraio e maggio e circa 150 persone attualmente in carico.
La questione deldiritto d'asilo è ovviamento un banco di prova europeo e il convegno di sabato 21 giugno sul tema: "L'Italia e il sistema europeo comune di asilo", cercherà di fare il punto sulla situazione di emergenza attuale e sulle buone pratiche.