Si alza il sipario sulle festività natalizie con l'accensione delle luci in città, in programma nei pomeriggi di venerdì 29 e sabato 30 novembre. E ci si prepara per un Capodanno in musica con il programma di eventi previsti in città dal 27 dicembre al 5 gennaio nell'ambito di "Bologna balla per le feste", promosso dal Comune con Bologna Welcome e Cineteca di Bologna,
La prima a illuminarsi, venerdì 29 novembre, è stata la torre degli Asinelli, che quest'anno torna ad accendersi grazie a un nuovo progetto di Confcommercio Ascom Bologna realizzato grazie alla collaborazione e condivisione da parte del Comune, della Soprintendenza e di Bologna Welcome.
Sabato 30 novembre alle 17.30, in piazza Nettuno, con il sindaco di Bologna Virginio Merola, si è illuminato il tradizionale albero di Natale alla presenza del vicesindaco di Lizzano in Belvedere Mauro Ballerini. Alle 18.30 infine si sono accese le luminarie di via D’Azeglio dedicate quest’anno alla canzone “Nessuno vuole essere Robin” di Cesare Cremonini, l’ospite d’onore dell’inaugurazione.
L'albero in piazza Nettuno è stato donato dalla frazione La Ca' del Comune di Lizzano in Belvedere, in collaborazione con l'Unione dei Comuni dell'Appennino bolognese, nell'ottica di un progetto di promozione turistica più ampia che guardi anche al territorio della montagna. L'albero è un abete di Douglas di circa 16 metri ed è addobbato con decorazioni di microluci led bianco caldo, avvolte attorno ai rami, e con sfere di colore rosso, oro e argento del diametro di circa 25 centimetri. La cima dell'albero è illuminata da una stella, sempre con microluci led bianco caldo effetto flash.
A inaugurare le luminarie di via D'Azeglio, insieme a Cesare Cremonini, c'erano il Sindaco Virginio Merola, l’assessore alla Cultura Matteo Lepore, il presidente del Consorzio dei commercianti di via D’Azeglio Simone Dionisi, il direttore di Confcommercio Ascom Bologna Giancarlo Tonelli e il presidente della Fondazione Policlinico Sant'Orsola Giacomo Faldella. A moderare il momento di festa Tiziano Corbelli, ideatore delle luminarie, realizzate da Antonio Spiezia. Le luminarie sono anche quest’anno una grande occasione di solidarietà per realizzare un progetto concreto insieme alla Fondazione Sant’Orsola, per avviare la realizzazione della Casa per i pazienti oncologici e i loro famigliari, all’interno del Policlinico.
E torna anche la musica in via D’Azeglio: tutti i giorni a partire dalle 18 si possono riascoltare la canzoni di Lucio Dalla e, dalle 19, partono quelle di Cesare Cremonini, che fanno da sottofondo musicale alla via illuminata per le feste.
Qui sotto la gallery per rivivere nelle foto di Giorgio Bianchi l'accensione delle luci e ammirare il cuore della città illuminato per le festività natalizie.