“Bologna Officina della Musica” è il tema guida scelto dal Gruppo FAI Giovani Bologna che quest'anno organizza la tappa bolognese della FAIMARATHON.
Un modo per riconoscere il ruolo fondamentale che la città ha rivestito nella storia della musica italiana e il suo essere tuttora punto di riferimento internazionale nel panorama musicale, spaziando dalla musica classica all’alternative rock, dal jazz alla musica elettronica e di ricerca. Un modo per rendere anche omaggio e valorizzare il riconoscimento attribuito nel 2006 a Bologna di Città Creativa della Musica UNESCO.
Il programma, un itinerario virtuale e di riscoperta di alcuni luoghi preziosi di Bologna, normalmente poco accessibili o sconosciuti al pubblico che prevede aperture eccezionali, visite guidate esclusive ed eventi speciali in quattro luoghi molto significativi per la musica a Bologna, in una fascia oraria compresa tra le 14,30 e le 22: la bottega del M° Liutaio Bruno Stefanini, gli studi di registrazione, mastering ed authoring Fonoprint Studios, il Museo internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna e la Regia Accademia Filarmonica di Bologna.
Formatosi presso la prestigiosa Scuola di Liuteria Artistica Bolognese, il M° Bruno Stefanini illustrerà ai partecipanti alla FAIMARATHON, in piccoli gruppi, i segreti della sua arte all’interno del suo laboratorio dalle ore 15.30 alle ore 18.30.
I Fonoprint Studios ospitano, fin dai primi anni '70, i più grandi artisti italiani ed internazionali: sono infatti nati qui i dischi memorabili di Lucio Dalla, Vasco Rossi, Laura Pausini, Paolo Conte, Ligabue, Guccini, e tanti altri. Aprono eccezionalmente le porte in occasione della FAIMARATHON ai soli iscritti FAI in gruppi di massimo 15 persone nei seguenti orari: 15.00; 16:45; 18:30.
Il Museo internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna è un punto di partenza fondamentale per ricostruire il rapporto tra Bologna e la musica attraverso sei secoli di storia. Saranno previste visite guidate animate e tradizionali riservate ai partecipanti alla FAIMARATHON. Tra le curiosità che i visitatori potranno ammirare c’è il laboratorio di Otello Bignami, noto liutaio bolognese, che è stato ricostruito esattamente come l’artigiano lo lasciò durante il suo ultimo giorno di lavoro. Alle ore 17, nella sala eventi del Museo, si terrà un concerto esclusivo del Quartetto MIRUS, costituitosi nel settembre 2008 all’interno del progetto SIXE (Suono Italiano per l’Europa) promosso dalla Federazione Cemat di Roma e i cui membri fanno parte dell’Orchestra Mozart di Claudio Abbado.
La Regia Accademia Filarmonica di Bologna rappresenta un altro tassello imprescindibile del mosaico della storia della musica di Bologna, legato alla presenza in città di Mozart e Rossini, e verrà aperta eccezionalmente con visite guidate a cura dei volontari del FAI Giovani Bologna. Fanno parte della straordinaria collezione dell’Accademia il manoscritto autografo di Mozart con il quale venne ammesso a frequentare l’Accademia sotto la guida di Padre Martini, e diverse testimonianze legate a Rossini, tra cui il manoscritto della Cenerentola. L’apertura sarà poi conclusa da un evento speciale: il concerto del pianista Marco Dalpane, artista versatile negli stili ed autore di musiche per il cinema, mostre d’arte, readings, di musiche di scena per la danza e il teatro. L’evento è previsto per le ore 21 presso la Sala Mozart (ingresso libero fino ad esaurimento posti: gratuito per iscritti FAI; contributo libero a partire da 10 € per i non iscritti FAI).
I giovani del FAI bolognese suggeriscono poi di visitare Casa Rossini e l’Osteria delle Dame (visitabili solo esternamente).