Si intitola #digitalvertigo la IV edizione di roBOt Festival, la manifestazione dedicata alla musica elettronica e alle arti digitali in programma dal 2 al 5 ottobre. Al centro dell'evento Palazzo Re Enzo, punto di partenza per un ricchissimo programma che si estenderà ad altri tre diversi spazi creativi in città Elastico Studio, TPO e Link.
Sono oltre 100 gli artisti provenienti dal panorama internazionale della musica elettronica contemporanea che compongono l'affresco di questa edizione, con ospiti di grande livello quali Tim Hecker, una delle autorità mondiali dell'elettronica destrutturata, al quale è affidato l'opening di mercoledì 2 ottobre e poi, nelle giornate successive Lorenzo Senni, John Roberts, Ben Klock, l'anteprima nazionale e unica data italiana di Thundercate e molto altro ancora.
Non solo musica però perché roBOt si articola in diverse sezioni dedicate quest'anno alla #digitalvertigo: tra queste l'area screening con 7 proiezioni tra le quali spiccano 5 anteprime italiane; un vasto programma di workshop per indagare le ultime frontiere del digitale; un contenitore dedicato all'audiovideo con ospiti del calibro di Zimmerfrei, il collettivo che si muove in un complesso crocevia tra cinema teatro musica e performance, Diego Zuelli che esplora l'ambito tra realtà e ricostruzione al computer e i Ninos Du Brasil con il loro happening archeofantascientifico.
A rendere speciale questa edizione due novità: Music Hack Day, il più importante hackton internazionale dedicato alla musica, una full immersion di 24 ore dove programmatori, designer e artisti si incontrano per dare nuove forme alla musica che sarà ospitato a Palazzo d'Accursio il 5 e 6 ottobre e roBOt KIDs, un evento inedito, dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie, in programma domenica 6 ottobre a MAMbo.