Scade il 30 gennaio il termine per l'iscrizione al Master in “Gestione e riutilizzo dei beni e aziende confiscati alle mafie. Pio La Torre”, da quest'anno master di II livello, organizzato dalla Fondazione Alma Mater, Università di Bologna e CIRSFID - Centro Interdipartimentale di Ricerca in Storia del Diritto, Filosofia e Sociologia del Diritto e Informatica giuridica - con il patrocinio di Comune, provincia e Regione e di tante associazioni e partner privati.
Il Master tratta le problematiche della gestione e del riutilizzo dei beni e delle aziende confiscati alle mafie e vuole colmare la lacuna di professionalità rispetto ad un procedimento - quello disegnato dal Codice Antimafia - del tutto peculiare, che si presta a coinvolgere competenze pluri-settoriali in chiave cooperativa e complementare.
Sul versante della gestione dei beni sequestrati e confiscati alle mafie, il Master offre una preparazione specifica ai soggetti abilitati all’iscrizione all’Albo degli amministratori giudiziari. Sul versante del riutilizzo dei beni il Master predispone le necessarie conoscenze per ottimizzare la progettazione finalizzata all’assegnazione dei beni da parte di soggetti pubblici e privati (enti, cooperative, associazioni).
Fra i docenti professori universitari, giudici e procuratori della Repubblica, avvocati, dottori commercialisti, rappresentanti delle realtà cooperative. Una convenzione con Anci Emilia Romagna prevede agevolazioni per i dipendenti degli enti locali.