Presentato in conferenza stampa a Palazzo d'Accursio, sarà illustrato al pubblico mercoledì 29 novembre, alle 18 nella sala del consiliare del quartiere Porto in via dello Scalo 21, il progetto che prevede l'apertura dal 18 dicembre di due linee telefoniche dedicate: la linea lesbica e la linea lesbica antiviolenza.
L'incontro sarà l'occasione per fare il punto su un fenomeno ancora scarsamente conosciuto, la violenza agita all'interno delle relazioni di intimità fra lesbiche, attraverso la presentazione del progetto di formazione "Accoglienza delle donne lesbiche e bisessuali in Emilia Romagna e contrasto alla violenza nelle relazioni lesbiche", guidato da ArciLesbica Bologna, che prevede appunto l'apertura delle due linee telefoniche dopo la formazione di un gruppo di lavoro fatto di 15 operatrici che hanno acquisito dalla Casa delle Donne le competenze per l'accoglienza telefonica. Oltre alle operatrici e ad Anna Pramstrahler di Casa delle donne interverranno Carla Catena, Lucia Caponera ed Elena Lazzari di ArciLesbica e Susanna Zaccaria, assessora alle pari opportunità del Comune di Bologna, che sintetizza così l'importanza del progetto: "trovo coraggioso affrontare il tema della violenza nelle relazioni lesbiche e importante farlo puntando l'attenzione, come sempre, sull'accoglienza, il sostegno attraverso la creazione di un punto di riferimento che consenta di affrontarla e aiuti a uscirne".
Le linee telefoniche operative dal 18 dicembre saranno due:
Linea lesbica – 391 3359732, attiva il lunedì dalle 18 alle 20 e il giovedì dalle 14 alle 16, rivolta a tutte le donne che vivono una condizione di isolamento, discriminazione, sofferenza e non accettazione di sé e del proprio orientamento sessuale. Questo servizio si propone di contrastare gli stereotipi di genere attraverso la promozione del rispetto per una cultura plurale delle diversità e le pari opportunità, combattendo la doppia discriminazione causata sia dal sessismo che dalla lesbofobia sociale e/o interiorizzata.
Linea lesbica antiviolenza – 391 3333405, attiva il lunedì dalle 20 alle 22 e il giovedì dalle 18 alle 20, rivolta alle donne lesbiche e bisessuali che subiscono violenza in ambito relazionale/affettivo con l’obiettivo di sostenere la persona nel suo percorso di uscita dalla violenza e il raggiungimento dell’autonomia oltre che contribuire a contrastare la violenza sulle donne, rafforzando la rete territoriale di prevenzione e assistenza alle donne vittime di violenza.