Anche quest’anno Bologna dà il benvenuto, dal 16 al 22 settembre, alla Settimana Europea della Mobilità, l’iniziativa che a livello europeo promuove ogni anno la mobilità sostenibile.
“La mobilità attiva: camminare e pedalare a Bologna”, è il tema scelto quest’anno per il programma realizzato da Comune di Bologna, Fondazione per l’Innovazione Urbana e Città metropolitana di Bologna in collaborazione con una ricca rete di partner tra istituzioni, imprese locali e realtà sociali. Presentazioni, conversazioni e info-point animeranno i luoghi in trasformazione del nuovo Laboratorio Aperto, il Cortile Guido Fanti di Palazzo d’Accursio e l’Auditorium Enzo Biagi di Salaborsa; escursioni a piedi e in bicicletta porteranno alla scoperta di una città lenta e inedita.
Ogni giornata punterà i riflettori su uno specifico argomento, seguendo il filo conduttore della campagna 2019: la sicurezza del camminare e dell’andare in bicicletta in città e i vantaggi per la salute, l’ambiente e il risparmio economico. Si passerà dall’economia legata alla mobilità attiva e al turismo ecosostenibile (lunedì 16) al tema dell’ambiente, della qualità dell’aria e della promozione di stili di vita salutari (martedì 17). Accessibilità nelle città e pari opportunità di mobilità per tutti i cittadini saranno i temi della terza giornata (mercoledì 18) mentre educazione e sfide per la sicurezza stradale quelli della quarta (giovedì 17).
La giornata di venerdì 20 sarà tutta dedicata ad approfondire le trasformazioni in corso a Bologna, con la Conferenza sul PUMS, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e sul progetto della prima linea tranviaria, a cui contribuiranno anche ospiti internazionali che porteranno le testimonianze di città che hanno già il tram come Bordeaux e Dublino.
Il programma culminerà sabato 21 settembre con il tradizionale appuntamento del Mobility Village in Piazza Maggiore, in cui si potranno conoscere i nuovi progetti di istituzioni e aziende che si occupano di mobilità ma anche delle numerose associazioni che hanno come obiettivo la promozione della mobilità attiva e sostenibile. Tra le novità di quest’anno, gli appassionati delle due ruote potranno finalmente conoscere e provare in anterprima le nuove Mobike a pedalata assistita; Bologna è la prima città in Europa in cui entra in funzione questo nuovo servizio, un nuovo tipo di trasporto urbano comodo, agile, sostenibile ed ecologico che rispetta l’ambiente e promuove la mobilità sostenibile.
Dalle 17 i protagonisti diventeranno invece i portici di Bologna, a cui saranno dedicate due conferenze di presentazione della candidatura Unesco e una passeggiata “lungo la storia”.
Il paesaggio urbano di Bologna è infatti inevitabilmente legato a i portici che conferiscono alla città un’enorme bellezza, promuovono da sempre la socialità e la collaborazione pubblico-privata e, proprio per le caratteristiche architettoniche, danno protezione dalle condizioni atmosferiche avverse e hanno storicamente promosso la mobilità attiva.
Non mancheranno altri itinerari guidati alla scoperta della città e della collina attraverso le voci di chi le abita, con le passeggiate di quartiere del 17, 20 e 21 settembre. Nella giornata conclusiva di domenica 22 settembre una sola convalida del biglietto consentirà di viaggiare sui mezzi Tper per l’intera giornata nell’area urbana di Bologna, si potranno percorrere i quartieri in bicicletta, si scoprirà Bologna e i suoi portici sotto il segno del “turismo lento” e si esploreranno i percorsi accessibili di Bologna.
L'amministrazione comunale inoltre promuove Bologna a scuola si muove sostenibile, un progetto si propone di diffondere i pedibus o altre tipologie di mobilità sostenibile, da realizzare con il coinvolgimento di scuole, genitori, bambine e bambini per ridurre l'uso dell’auto lungo i percorsi casa-scuola. È un cambiamento che si può raggiungere solo se i cittadini sono più consapevoli della necessità di tutelare la salute di tutti, di proteggere l'ambiente urbano, di dare respiro alla vita sociale e comunitaria, riconoscendo e desiderando che si preservi la bellezza della città e che si rispetti il diritto dei bambini e delle bambine a vivere in una città più amica che li aiuti a crescere bene.
Curiosando tra gli stand del Mobility Village
Sabato 21 settembre in Piazza Maggiore sarà possibile mettersi alla guida di Corrente, la macchina elettrica del car-sharing di Tper, e degli scooter elettrici di Askoll, sperimentandoli per un breve tragitto.
E mentre i grandi potranno mettersi alla guida e sperimentare il “Percorso ebbrezza” sulle conseguenze di abuso di alcool, a cura dell’Osservatorio per l’Educazione alla Sicurezza Stradale della Regione Emilia-Romagna, i più piccoli potranno prendere il patentino del ciclista prudente partecipando al percorso “Pedalo in sicurezza” a cura della Polizia Locale di Bologna.
Ad animare il village anche un’asta di biciclette e una cicloofficina con servizio di riparazione e marchiatura bici grazie alle iniziative promosse dall’Altra Babele. Tra le associazioni presenti, Legambiente Bologna e Fiab Bologna-Montesole Bike Group che presenteranno le loro attività a favore della mobilità attiva in città.