A Bologna è in vigore dal 2 ottobre 2020, l’ordinanza del Sindaco Virginio Merola che introduce l’obbligo di indossare correttamente la mascherina a protezione delle vie respiratorie, anche all’aperto, dalle ore 18 del venerdì fino alle ore 24 della domenica nell’area del centro storico delimitata dai viali di circonvallazione.
Il provvedimento contiene anche un invito ai gestori dei pubblici esercizi destinati alla ristorazione, come da DPCM 7 agosto 2020-Allegato 9 (Linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative) ad annotare in un registro l’elenco dei clienti in modo da poterlo mettere a disposizione in caso di eventuale necessità di tracciare i contatti.
L’ordinanza resta in vigore fino a nuova disposizione.
Chi non rispetta l’ordinanza rischia una sanzione che va da 400 a 1.000 euro. Indossare non correttamente la mascherina, equivale a non indossarla e quindi comporta la sanzione.
Non sono soggetti all’obbligo, come da normativa nazionale, i bambini al di sotto dei sei anni; le persone con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina e chi con loro interagisce.
Il Consiglio dei ministri nella seduta del 7 ottobre ha deliberato la proroga dello stato di emergenza al 31 gennaio 2021 e approvato, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro della salute Roberto Speranza, un Decreto Legge, in vigore da giovedì 8 ottobre.
Il nuovo decreto (n.125, 7 ottobre 2020) introduce inoltre l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto e nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private ed estende il periodo di utilizzo dell’App Immuni.
Il Decreto introduce dunque l’obbligo di portare sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Le mascherine devono essere indossate non solo nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, ma più in generale nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e anche in tutti i luoghi all’aperto. Si fa eccezione a tali obblighi, sia in luogo chiuso che all’aperto, nei casi in cui, per le caratteristiche del luogo o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi. A Bologna inoltre dalle 18 del venerdì alle 24 della domenica è obbligatorio indossare le mascherine all’aperto in tutto il centro storico.
Sono fatti salvi i protocolli e linee-guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali. Nei luoghi di lavoro continuano, quindi, ad applicarsi le vigenti regole di sicurezza. Fatte salve anche le linee guida per il consumo di cibi e bevande.
Restano esclusi dagli obblighi
- i bambini di età inferiore ai sei anni
- le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina e coloro che con queste persone interagiscono incompatibilità
- le persone che svolgono attività sportiva (incluse attività come per es.jogging, footing, trekking, nordic walking e altre forme di camminata sportiva, garantendo il rispetto della distanza interpersonale di almeno 2 metri)
- chi va in bici, anche a pedalata assistita (lo precisa la circolare del Ministero dell'Interno).
Il Comune di Bologna ha raccolto in un sito le informazioni sull'emergenza sanitaria legata al coronavirus, i comportamenti corretti per proteggere noi stessi e gli altri, le misure economiche, i provvedimenti a tutela della salute: leggi gli aggiornamenti.