Da giovedì 20 settembre all’entrata del parcheggio di Largo Bartolo Nigrisoli, 103 posti auto davanti all’ingresso dell’Ospedale Maggiore di Bologna, entrerà in funzione un impianto tecnologicamente avanzato voluto dal Comune e realizzato da Tper, con il fornitore Parkit.
L’impianto utilizza sbarre per l’accesso e due casse automatiche per il pagamento della sosta: una all’interno del parcheggio e l’altra nell’atrio d’ingresso dell’Ospedale Maggiore. Le novità rispondono all’esigenza di tutela della sicurezza di tutti coloro che utilizzano il parcheggio e alla necessità di contrastare fenomeni di abusivismo. Il pagamento della sosta alle casse sarà possibile sia con banconote e moneta che con bancomat o carta di credito (modalità tradizionale o contactless), sempre per favorire una sempre maggiore sicurezza al momento di corrispondere il denaro. Inoltre sarà possibile effettuare il pagamento in uscita dal finestrino dell’auto con carta o bancomat in modalità contactless.
L’area di sosta di Largo Nigrisoli funziona 24 ore su 24 sette giorni su sette. Si accede al parcheggio sempre con emissione di ticket: negli orari in cui non è prevista la tariffazione, il pagamento non sarà ovviamente necessario. Gli orari e il costo della sosta rimangono identici: dalle 9 alle 18 è prevista la tariffa di 1,50 euro all’ora (importo minimo 0,25 euro), ma il cambiamento di impianto consentirà di misurare l’importo complessivo all’effettivo tempo di sosta. Oggi invece, con il sistema a parcometro, occorre pronosticare il tempo di sosta anticipatamente. Trattandosi di un’area a rapida rotazione, continueranno a non valere abbonamenti giornalieri, settimanali o mensili, ma sarà possibile solo il pagamento della sosta effettivamente fruita. Il parcheggio è protetto da un sistema di videosorveglianza con telecamere a circuito chiuso in modo da garantire un presidio costante ed è collegato ad una control room attraverso un impianto interfonico con collegamento remoto e la possibilità di interlocuzione con un operatore.
Alle casse e agli altri dispositivi è garantita l’accessibilità a persone con ridotta mobilità. L’impianto è dotato di un sistema di lettura targhe con tecnologia OCR in grado di effettuare il collegamento tra la targa e il pagamento effettuato alla cassa automatica per abbattere i tempi di uscita. Infine, le barriere utilizzano un avanzato sistema di riarmo automatico che consente di farle tornare funzionanti e in posizione in caso di urti o forzature.