Dopo dieci mesi di intenso lavoro, che hanno dimostrato l'importanza del lavoro di squadra, dell’attenzione al contesto urbano e umano, alla qualità e all’efficienza, ma grazie sopratutto alle molte persone che si sono avvicendate nei turni di lavoro, il cantiere BoBo si conclude in anticipo rispetto ai tempi prefissati.
"Restituiamo alla città il centro storico in tutta la sua bellezza - comunica soddisfatto il Sindaco Virginio Merola. - Sarà un grande distretto culturale e di promozione commerciale, un luogo di incontro di migliaia di cittadini e, allo stesso tempo, potente fattore di comunicazione con il mondo grazie anche ai tanti turisti che decidono di venire a trovarci e che scattano foto del nostro bel centro storico"
L'intera via Ugo Bassi sarà riaperta al transito veicolare lunedì 30 novembre e al transito dei bus di linea da martedì 1 dicembre.
La riapertura di via Ugo Bassi, al pari di quella di via Rizzoli avvenuta lo scorso 26 ottobre, consentirà il passaggio ai soli veicoli già autorizzati in precedenza all'accesso nell'area speciale “T” nei giorni feriali dal lunedì al venerdì. Analogamente, il sabato, la domenica e i giorni festivi proseguirà l’ordinaria pedonalizzazione dei T-days. Il rispetto delle regole di accesso sarà garantito come di consueto dalle telecamere “RITA”.
Il 1 dicembre Bologna partecipa alla campagna #alpostogiusto promossa dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per ricordare i 60 anni dal “No” di Rosa Parks su un autobus dell’Alabama. L'iniziativa è promossa da Comune e Tper e sarà realizzata dalla compagnia Cantieri Meticci. Il pomeriggio del 1 dicembre Bologna ricorderà la storia di Rosa Parks realizzando, all'interno di 4 autobus di linea – 14, 19, 20, 27 - una serie di performance tra teatro e narrazione, ispirate ai testi Rosa Parks: My story di Rosa Parks e Jim Haskins e The rebellious life of Mrs Rosa Parks di Jeanne Theoharis (orari: dalle ore 13 alla ore 19 sino al termine del percorso di andata e ritorno con partenza dal centro).
xche da diversi anni lavora nel campo del teatro e delle arti performative, coinvolgendo direttamente cittadini stranieri e rifugiati politici.
Il primo cantiere BoBo, “Bologna per Bologna”, il più importante intervento di pavimentazione e riqualificazione nel centro storico dell’ultimo mezzo secolo, inizia il 9 giugno 2014 da Strada Maggiore, dal cuore di una via Emilia che conta 2200 anni di storia.
Si parte con la ripavimentazione dei basoli e la messa in sicurezza di Strada Maggiore, arrivando in via Mazzini fino a via Palagi, e nel 2015 si prosegue nelle vie Rizzoli e Ugo Bassi: il risultato è una via Emilia bellissima, adatta alla nuova mobilità urbana delle persone e dei mezzi, compresi i nuovi filobus ecologici Crealis Neo a trazione elettrica, equipaggiati con sistema a guida ottica per l’accostamento in banchina.
Dall’inizio del servizio di martedì 1° dicembre le linee Tper 11, 13, 14, 18, 19, 20, 25, 28, 30, 62 e 86, nei giorni feriali, riprenderanno i loro regolari percorsi precedenti al cantiere BOBO, aggiungendosi alla linea 27 già tornata regolare, mentre nulla cambia per i percorsi dei bus come di consueto in vigore nei giorni di T-days.
Essendo ancora in corso i lavori di riqualificazione di piazza Re Enzo, resteranno interessate da deviazioni la linea urbana 29, che resterà sul percorso attuale, e la navetta A. La navetta A, in direzione Poliambulatorio Rizzoli percorrerà le vie Rizzoli, Castiglione e Farini; in direzione Piazza Liber Paradisus, le vie Farini, Barberia, piazza Malpighi e via Ugo Bassi.