Dall’1 al 10 maggio 2015 Bologna ospita la terza edizione di Cheap street poster art festival, focalizzato sulla street art che elegge a supporto privilegiato la carta. L’iniziativa, sostenuta dal Comune di Bologna, è stata anche inserita nel progetto obiettivo del Comune di Bologna che la Città Metropolitana ha presentato alla regione Emilia Romagna nell’ambito della Legge 37.
Cheap interviene sugli spazi urbani procedendo su un doppio, collaudato binario: da un lato vengono scelti come luoghi di intervento muri di grandi dimensioni tendenzialmente collocati nella periferia cittadina, dall’altro viene portato avanti un processo continuativo di recupero di tabelle affissive in disuso da decenni collocate in centro storico.
Diverse anche le tipologie di intervento: i muri di grandi dimensioni vengono affidati a street artist di fama internazionale che realizzano interventi site specific, mentre le ex tabelle affissive di proprietà del Comune diventano una vera e propria galleria a cielo aperto in cui vengono installate opere di poster art selezionate tra le quasi 400 arrivate da tutto il mondo attraverso la Open Call chiusa ad aprile. I Main Artist invitati per l’edizione 2015 dall’organizzazione del festival sono Levalet (Francia), NemO’s (Italia), Vinz Feel Free (Spagna), Madame Moustache (Francia), Bifido (Italia) e Ufocinque (Italia).
I quartieri coinvolti quest'anno sono tre: Navile, San Donato e San Vitale, mentre il recupero delle tabelle si estende da via Indipendenza a D'Azeglio, piazza San Domenico, Castiglione, Sant'Isaia, Irnerio su oltre 200 bacheche, dove saranno esposte le 249 opere dei 206 artisti selezionati.
Tra le novità di questa terza edizione saranno proposti un intervento indoor totalmente in carta di Ufocinque e Werther, che sarà inaugurato sabato 9 maggio al TPO durante il party di chiusura e le due mostre personali indoor, AK al Cappello Rosso e Madame Moustache al 9mq. Madame Moustache realizzerà anche l'intervento site specific sulla palestra di box nel parco Pier Paolo Pasolini al Pilastro, luogo dalla forte valenza simbolica per la nuova identità cittadina.