Al via le iscrizioni ai centri estivi 2018. Dal 24 aprile è possibile presentare domanda in modalità esclusivamente online ai circa 70 centri estivi cittadini gestiti da 19 gestori privati e coordinati dall’Istituzione Educazione e Scuola (IES) del Comune di Bologna. Dal 24 aprile al 18 maggio, sempre esclusivamente in modalità online, le famiglie che ne hanno diritto possono richiedere contributi economici.
L’estate 2018 porta con sé alcune novità. Innanzitutto le iscrizioni ai centri estivi coordinati da IES saranno gestite esclusivamente con modalità online. Esclusivamente online sarà anche la richiesta di contributi, che permetterà a ciascun bambino ne abbia diritto la frequenza del centro estivo con uno sconto di 70 euro a settimana sulla retta prevista, per un massimo di tre settimane.
Nell’estate 2018 non saranno attivati centri estivi 3-6 anni gestiti direttamente da IES con personale proprio. La decisione è stata comunicata questa mattina dall’Amministrazione comunale ai sindacati durante la riunione in cui sono stati portati i temi emersi nel corso dei tavoli tecnici misti organizzazioni sindacali e Amministrazione comunale che si sono svolti negli ultimi mesi e all’interno dei quali si è parlato anche dell’estate, ma non solo. Si tratta di una pausa, come è stato detto questa mattina al tavolo, che l’Amministrazione comunale ha deciso di prendersi anche in coincidenza con la novità di quest’anno in cui la Regione ha messo a disposizione importanti risorse per la conciliazione che sosterranno la domanda con contributi alle famiglie, a fronte delle quali vi è stata una risposta molto positiva da parte dei gestori privati accreditati, che per l’estate 2018 offriranno un ampio e qualificato ventaglio di possibilità educative per i bambini anche più piccoli.
Come ha dichiarato la Vicesindaco Marilena Pillati “in coincidenza di questa nuova opportunità abbiamo deciso di dare risposte a un bisogno emerso nell’ambito dei tavoli tecnici, cioè quello di coinvolgere tutto il personale delle scuole d’infanzia, non solo quello con contratto Enti locali, in attività laboratoriali che li vedrà impegnati a discutere di temi molto rilevanti per la qualità dell’offerta educativa”.
I temi sui quali si lavorerà sono:
- la sicurezza nell’educazione all’aperto quindi nella gestione delle aree esterne;
- l’utilizzo del monte ore nelle attività di programmazione delle attività educative
- la continuità educativa dal nido alla scuola d’infanzia, fino alla primaria.
Come l’Amministrazione ha detto questa mattina ai sindacati, si tratta di una proposta che riguarda l’imminente estate, e quindi la volontà è di aprire un ragionamento più ampio sul tema del calendario scolastico e sulla possibilità di sperimentare nuovi modelli di orario di lavoro del personale. “Stamattina dunque si è solo avviato un percorso che proseguirà nelle prossime settimane sia per valutare nel dettaglio l’organizzazione dei laboratori dell’estate, ma soprattutto per valutare le decisioni da assumere per il calendario scolastico dei prossimi anni”, ha concluso la Vicesindaco.
Per l’estate 2018 la famiglie possono scegliere tra diverse opportunità:
- 3-6 anni - 25 centri (20 gestiti da privati in scuole d’infanzia comunali e 5 centri estivi in sede privata);
- 6-11 anni - 25 centri (17 in scuole primarie pubbliche e 8 in sedi private);
- 11-14 anni - 13 centri ( 3 gestiti da privati in scuole secondarie di primo grado e 10 IC di “Scuole Aperte”);
- 3-14 anni - 5 centri che propongono attività in strutture private.
Tra le altre opportunità per l’estate 2018, i laboratori di Officina Adolescenti rivolti a ragazze e ragazzi tra i 14 e i 17 anni, che si tengono in Salaborsa e le l’apertura straordinaria di 5 scuole secondarie di secondo grado tra fine agosto e inizio settembre, per ragazzi delle scuole superiori, sul modello sperimentato lo scorso anno agli Istituti Belluzzi Fioravanti e Manfredi Tanari. Per queste ulteriori opportunità verranno comunicate maggiori informazioni nei prossimi giorni.
Iscrizioni
Le iscrizioni saranno aperte dal 24 aprile in modalità esclusivamente online attraverso il portale Scuole On Line del Comune di Bologna. In fase di iscrizione è opportuno verificare bene i dati inseriti, dal numero di cellulare alla correttezza dell'indirizzo email, perché tutte le informazioni successive verranno comunicate agli indirizzi forniti. I turni settimanali si possono richiedere solo entro le ore 12 del giovedì antecedente il turno richiesto. L’ammissione avverrà in relazione ai posti disponibili secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, con precedenza per i bambini in situazione di disabilità.
Per presentare domanda d’iscrizione è necessario essere in possesso di credenziali FedERa. Per chi non ne fosse in possesso, qui tutte le informazioni sulla registrazione FedERa.
Possono iscriversi i bambini residenti nel Comune di Bologna e/o frequentanti scuole dell’infanzia cittadine. L’accesso ai centri estivi 3-6 anni è riservato ai bambini che stiano già frequentando la scuola dell’infanzia.
Richiesta contributi
La richiesta di contributi saranno aperte dal 24 aprile al 18 maggio, sempre esclusivamente in modalità online attraverso il portale Scuole On Line del Comune di Bologna. Per presentare domanda di contributi è necessario essere in possesso di credenziali FedERa. Per chi non ne fosse in possesso, qui tutte le informazioni sulla registrazione FedERa.
Il Comune di Bologna ha aderito al “Progetto per la conciliazione vita-lavoro”, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna con le risorse del Fondo Sociale Europeo, a sostegno delle famiglie che avranno la necessità di utilizzare servizi estivi per bambini e ragazzi da 3 a 13 anni nel periodo di sospensione estiva delle attività educative e scolastiche.
Il Comune di Bologna ha previsto inoltre, anche per l’anno 2018, un proprio sistema di contributi, maggiori rispetto allo scorso anno, che va a integrare e ampliare le condizioni di accesso ai contributi previsti dalla Regione.
I destinatari sono bambini residenti nel Comune di Bologna, delle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado, di età compresa dai 3 ai 13 anni (nati dall’1 gennaio 2005 al 31 dicembre 2015) che frequentano un centro estivo coordinato da IES o un centro estivo di altro Comune/Distretto della Regione Emilia-Romagna che ha aderito al “Progetto per la conciliazione vita-lavoro”.
Il contributo alla singola famiglia per ogni bambino e sarà pari a 70 euro settimanali per un massimo di tre settimane di partecipazione ai centri estivi nel periodo giugno-settembre 2018. In ogni caso il contributo non potrà essere superiore al costo settimanale previsto dal gestore e non è comulabile con contributi da altri soggetti pubblici per la stessa tipologia di servizio nell’estate 2018.
Il contributo potrà essere richiesto dalle famiglie con ISEE non superiore a 28.000 euro, in cui entrambi i genitori, o uno solo in caso di famiglie monogenitoriali, siano occupati ovvero lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati. Sono comprese anche le famiglie nelle quali anche un solo genitore sia in cassa integrazione, mobilità oppure disoccupato che partecipi alle misure di politica attiva del lavoro definite dal Patto di servizio.
Il contributo viene erogato per i centri estivi che applichino una retta massina di settimanale non superiore a 180.
Per ricevere il contributo il bambino deve avere effettivamente frequentato almeno un giorno sulla settimana di riferimento presso il centro estivo per cui si chiede il contributo.
Laddove la certificazione ISEE - anche eventualmente se relativa al 2017 - non sia stata già presentata al Comune di Bologna per la fruizione di altri servizi educativi e scolastici nell’anno scolastico 2017/18, è necessario, per ottenere il contributo, presentare online ISEE valido, sottoscritto dopo il 15 gennaio 2018, per le prestazioni agevolate rivolte ai minorenni (coincidente con l’ISEE ordinario qualora il nucleo familiare non si trovi nelle casistiche disciplinate dell’art. 7 del D.P.C.M. n. 159/2013).
Si ricorda che ai fini della richiesta di contributo è sufficiente inserire la data di sottoscrizione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).
Per le famiglie degli utenti che frequentano centri estivi ubicati sul territorio comunale accreditati, il contributo assegnato sarà liquidato direttamente al gestore del centro estivo frequentato (per almeno un giorno per turno) a fronte della riduzione della retta applicata alla famiglia. È quindi necessario delegare il gestore ad incassare in proprio nome e conto il contributo. Il modulo di delega sarà distribuito dal gestore del centro estivo. La famiglia dovrà quindi versare al centro estivo l’eventuale quota eccedente a copertura della retta, qualora superiore a 70 euro a settimana.
Per le famiglie degli utenti che hanno frequentato centri estivi situati in altri comuni della Regione Emilia-Romagna e validati secondo le procedure DGR 276/2018 il contributo verrà liquidato direttamente alla famiglia tramite mandato di pagamento al termine del periodo estivo, solo dietro presentazione della quietanza di pagamento in originale o in copia conforme all'Ufficio Servizio Educativo Scolastico Territoriale del Quartiere di residenza. Tale documentazione attestante il pagamento e la frequenza dovrà pervenire in originale o in copia conforme all'originale all’Ufficio Servizio Educativo Scolastico Territoriale del Quartiere di residenza entro il 15 settembre 2018.
Per informazioni relative alle dichiarazioni ISEE è possibile rivolgersi ai Servizi Educativi e Scolastici del Quartiere di residenza.
Per informazioni sulle iscrizioni ai centri estivi è possibile contattare IES scrivendo a iesestate@comune.bologna.it oppure telefonando al numero 051.2196200 dal lunedì al venerdì 9.30-13; martedì e giovedì anche 14.30-17.30.