Giovedì 21 maggio in sala Rossa a Palazzo d'Accursio è stato celebrato il primo matrimonio dopo il lockdown. L'assessore Matteo Lepore ha unito civilmente una coppia di sposi la cui cerimonia era stata rimandata per le misure di contenimento del coronavirus che hanno reso necessario sospendere le cerimonie per circa due mesi.
Dal 12 marzo al 17 maggio, sono 110 i matrimoni e unioni civili rinviati e per 70 di questi è già fissata una nuova data. Un segnale di cauto e responsabile ritorno alla normalità, con cerimonie in presenza dei soli testimoni, rigorosamente in mascherina e rispettando il distanziamento sociale.
Per l'assessore Matteo Lepore, che ha celebrato il matrimonio, "le istituzioni hanno il dovere in questa fase di accompagnare la comunità a sentirsi unita: la distanza fisica non deve diventare distanza sociale e per fortuna le emozioni si esprimono con gli occhi, anche con la mascherina".