Dopo quello in occasione della firma della Carta di Bologna per l'ambiente, si sono riuniti ieri a Bologna gli assessori all’Ambiente e ai Trasporti di Bologna, Milano e Torino per aggiornarsi sulle misure strutturali ed emergenziali contro l’inquinamento inserite nel protocollo d'intesa per la qualità dell’aria del Bacino Padano.
Il protocollo stabilisce per la prima volta una collaborazione tra le Regioni Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto per definire misure di politica ambientale, contrastare e prevenire gli effetti nocivi dell’inquinamento atmosferico e accompagnare l’adattamento ai cambiamenti climatici. Nello specifico, le misure riguarderanno la regolazione del traffico veicolare e l’attuazione di un sistema di monitoraggio per una migliore comprensione dei fenomeni di inquinamento e delle loro sorgenti.
Nell’incontro, gli assessori e i loro collaboratori si sono confrontati sulle modalità attuative delle misure emergenziali; si è concordato di avviare un tavolo di lavoro congiunto tra i principali comuni del bacino per un'azione coordinata ed efficace. Saranno a breve calendarizzati i prossimi incontri per il coordinamento e la programmazione delle attività.
"Obiettivo comune è rafforzare la lotta all'inquinamento dell'aria a partire dalle aree più urbanizzate, come le città metropolitane e i capoluoghi - hanno detto gli assessori Maria Lapietra e Alberto Unia di Torino, Valentina Orioli e Irene Priolo di Bologna, Marco Granelli di Milano - è in queste aree che la densità di abitazioni e di mobilità contribuisce ad aumentare l'inquinamento ed è necessario più efficacia e determinazione".
Nella foto, da sinistra, Maria Lapietra (Trasporti, Torino), Alberto Unia (Ambiente, Torino), Valentina Orioli (Ambiente, Bologna), Irene Priolo (Trasporti, Bologna), Marco Granelli (Trasporti e Ambiente, Milano).