Ecco il nuovo progetto con cui la città si racconta al mondo. E’ Bologna, il progetto vincitore del concorso City Branding, è il primo logo partecipativo e digitale di una città, l'invenzione di un nuovo linguaggio per raccontare l'anima di Bologna.
"Stiamo scommettendo su un’idea forte di rappresentazione della nostra città, afferma il sindaco Virginio Merola, una città antica e allo stesso tempo modernissima nella sua capacità di essere aperta al mondo. E' per questo che puntiamo su un progetto dinamico, plurale e partecipato. La nostra vera capacità non sarà quella di usare il brand semplicemente affiancandolo ai loghi già esistenti: la vera scommessa sarà come ci rappresentiamo insieme nel mondo come comunità. Abbiamo la forza e il coraggio per essere liberi di aprirci al racconto che il mondo vuole fare di Bologna”.
Il progetto grafico dei triestini Matteo Bartoli e Michele Pastore consegna certamente un logo riconoscibile ed elegante, ma allo stesso tempo offre un sistema dinamico e aperto alla comunità locale per contribuire alla costruzione dell'identità visiva della città. Il progetto è nato con l'obiettivo di tradurre visivamente le infinite sfaccettature e le percezioni della città – che costituiscono il che cosa è Bologna - costruendo un sistema di scrittura che sostituisce ai grafemi dell'alfabeto dei segni astratti caratterizzanti.
È stato così disegnato un alfabeto di segni geometrici, riconducibili a un immaginario storico tipicamente italiano: le forme, infatti, riprendono liberamente alcuni archetipi figurativi della città italiana ed in particolare di Bologna, come ad esempio la cinta muraria, il mattone mosaico, la croce del gonfalone araldico cittadino, ecc. Con queste forme/lettere è possibile perciò “scrivere” qualsiasi concetto riferibile alla città, includendo ogni caratteristica fisica o astratta, generale o personale, che si vuole associare a Bologna.
“Un linguaggio, un codice aperto, questo è Bologna per noi, commenta l'assessore Matteo Lepore, il valore di Bologna per i suoi cittadini, i viaggiatori, gli studenti, per generazioni differenti che si succedono e si tramandano un racconto della città in continua mutazione. Bologna è ciò che noi pensiamo, sperimentiamo, viviamo e l'idea di raccontare questa esperienza attraverso l'utilizzo di un nuovo alfabeto comune è affascinante. Il progetto E' Bologna è prima di tutto un invito rivolto a noi stessi a riflettere su quello che siamo e vorremmo essere. Un invito a creare ed essere protagonisti, a guardare avanti non indietro, senza per questo strappare le nostre radici”.
Una piattaforma pubblica online permetterà, infatti, a cittadini, istituzioni, turisti e visitatori di farsi parte attiva del processo creando il proprio personale “frammento” di identità visiva e offrendo il proprio punto di vista per la costruzione di una narrazione condivisa della città. La piattaforma web è attualmente in fase di realizzazione, ma è già disponibile una versione beta esplicativa.
In mostra dal 18 dicembre al 31 gennaio in Salaborsa i 500 e più loghi ricevuti da tutto il mondo per il concorso Bologna City Branding.