Bilancio partecipativo 2019, a quota 425 le proposte ricevute dai cittadini

Con 425 proposte ricevute si è conclusa alla mezzanotte di venerdì 15 novembre la fase di presentazione delle idee da parte delle cittadine e dei cittadini per il Bilancio partecipativo 2019. Sul sito della Fondazione Innovazione Urbana sono pubblicate tutte le proposte di azioni e gli interventi nello spazio che sono emerse dal percorso. Ora le proposte ricevute verranno sottoposte a una prima analisi di fattibilità a cura dei tecnici del Comune e dei Quartieri e poi approfondite negli incontri di co-progettazione insieme ai cittadini che hanno presentato la propria disponibilità.
Gli incontri di co-progettazione sono programmati tra dicembre 2019 e gennaio 2020, mentre la fase di voto è prevista a marzo 2020.

Dopo un percorso di ascolto iniziato ad aprile che ha coinvolto più di mille persone tramite incontri con associazioni e cittadini, sono state circa 600 le persone che hanno partecipato alle 6 assemblee pubbliche che si sono svolte in tutti i quartieri dal 15 ottobre al 15 novembre e che hanno fatto emergere le proposte per il Bilancio partecipativo. Le proposte presentate dalle persone che hanno preso parte agli incontri sono state 157.

A questo numero si aggiungono le 268 proposte che sono state ricevute online tramite la pagina partecipa.comune.bologna.it.

Per l’edizione 2019 del Bilancio partecipativo, che ha visto raddoppiare le risorse messe a disposizione dal Comune di Bologna (da un milione si è passati a due milioni di euro), è stato possibile inviare due tipi di proposte:

  • idee e proposte di progetti per i quartieri, per esempio su sport, cultura, ambiente, economia, sociale. I tre ambiti più votati saranno finanziati con 75-55-28 mila euro;
  • progetti di riqualificazione in sei zone specifiche dei quartieri, per immobili, giardini e parchi pubblici, opere pubbliche, attrezzature e arredi, per un massimo di 150 mila euro.

Sul totale delle proposte ricevute, 286 sono progetti del primo tipo, 139 sono progetti per la riqualificazione dello spazio pubblico.