Fino al 10 luglio a Teatri di Vita si svolge, nell'ambito di Bologna Estate, il festival internazionale di reportage e del contemporaneo, che quest'anno approda al Giappone con “Cuore di Tokyo”.
Molti gli appuntamenti che coinvolgeranno non solo gli spazi del Teatro, ma anche l'area verde di Parco dei Pini, con danza contemporanea, cinema, musica, mostre, laboratori, incontri e feste della tradizione giapponese per conoscere meglio questo Paese che ha creato l’immaginario collettivo per molte generazioni occidentali, sia per il suo esotismo, sia per il contagio del suo cinema d’animazione.
Tra gli appuntamenti vanno ricordati i tre spettacoli di danza creati da Kakuya Ohashi, Ryu Suzuki e Ikuyo Kuroda, il laboratorio-happening condotto da Yoshiko Chuma - da quarant’anni una delle icone della scena artistica contemporanea di New York - la selezione di videodanza giapponese realizzata in collaborazione con lo ZED Festival, a cui si aggiungono le proposte di cinema con alcune perle della produzione più recente cinematografia del Sol Levante, come “Hikari / Radiance” di Naomi Kawase, premiato al Festival di Cannes e la musica con i concerti di due tra le più originali rappresentanti della musica elettronica nipponica, Piana e Tujiko Noriko.
Ogni giorno diversi ospiti si interrogheranno sui temi di attualità come la ricerca sui robot e l’intelligenza artificiale, l’emergenza terremoti che accomuna il Giappone all’Italia, il rapporto fra tradizione e modernità e l' ormai famosa sezione “Lettere dal fronte interno”, appuntamento tradizionale dei festival di Teatri di Vita che mette in collegamento personalità italiane con persone della società civile nipponica che quest'anno si allarga alla lettura delle “Lezioni spirituali per giovani samurai” di Yukio Mishima che vedranno protagonisti la sindaca di San Lazzaro Isabella Conti il di MAMbo Lorenzo Balbi, l'attrice Eva Robin’s e la scrittrice Grazia Verasani.
Maestri italiani e giapponesi condurranno il pubblico alla scoperta dei segreti delle antiche arti del Sol Levante, dall’ikebana all’origami, dal bonsai al washi fino alla degustazione del tè e del sake, mentre agli adolescenti è dedicato un laboratorio teatrale a iscrizione gratuita nell’ambito del Community Lab del Quartiere Reno-Borgo Panigale.
Infine da non perdere le due giornate speciali del festival: domenica 7 luglio si celebra Tanabata Matsuri, una delle più iconiche feste tradizionali giapponesi, durante la quale vengono appesi foglietti con i desideri ai bambù e agli alberi e per l'occasione il festival inizia la mattina, moltiplicando le occasioni di incontro, che comprendono anche il pranzo e mercoledì 10 luglio sarà invece la giornata di Capitan Harlock, l’eroe di manga e anime a 40 anni dalla sua prima apparizione televisiva in Italia che Teatri di Vita festeggia ospitando una mostra di opere autografe del suo creatore Leiji Matsumoto, i primi episodi della serie non-stop, un film della saga, e molte altre iniziative per ricordare il più celebre e amato pirata dello spazio
Sempre nell'ambito di Cuore di Tokyo si potrà visitare fino al 10 luglio alla Sala stiudio di via del Pratello 90/a anche la pluri-premiata mostra di Ai Hasegawa “(Im)possible baby”, sul tema delle sfide bioetiche del nostro presente.