Istituzioni, agenzie educative e culturali insieme per portare bambini e ragazzi a riflettere sui loro diritti.
Oggi, in occasione della seduta solenne del Consiglio comunale per la prima Giornata internazionale delle città educative, a cui hanno partecipato Marco Dallari, docente di Pedagogia dell'Università di Trento, lo scrittore Bruno Tognolini e Stefano Laffi, ricercatore presso Codici onlus Milano, la vicesindaco Marilena Pillati ha illustrato la proposta del tavolo di lavoro sulla “Settimana dei diritti”, che vuole coinvolgere nei prossimi mesi adulti, educatori, insegnanti, ma anche genitori ed esperti, in un lavoro con bambini e ragazzi sui loro diritti, per farli sentire cittadini che contano e che possono incidere.
Inizia dunque da oggi un percorso di “educazione ai diritti” che coinvolgerà il Comune di Bologna, le diverse agenzie educative sul territorio, il mondo della scuola e della formazione in attività ed esperienze per sviluppare con bambini e ragazzi una riflessione sulla Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. L'obiettivo è promuovere percorsi partecipativi "con" e non "per" bambini e adolescenti, per conoscere il mondo attraverso i loro occhi e “leggere" i territori in base a come i ragazzi li vivono.
Il lavoro non si concentrerà su un singolo articolo, ma sarà presa in considerazione l'intera Convenzione per chiedere a bambini e ragazzi: cosa manca?
L'intervento in Aula della vicesindaco Marilena Pillati
L'intervento in Aula della Presidente del Consiglio comunale Luisa Guidone